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venerdì 22 ottobre 2021
MONTAGNA, DI DONATO: SERVE UNA CONSULTA DEI SINDACI DEI COMUNI DOVE SI SCIA
ROCCARASO - "Su tanti temi, a cominciare dalla Carta Valanghe, serve una voce univoca e forte.Condividere una posizione comune sulle diverse questioni che affollano l’agenda delle amministrazioni comunali montane, affrontare temi urgenti come quello della carta valanghe, preparare delle piattaforme di lavoro e di promozione turistica condivise. “Credo che sia arrivato il momento che i sindaci dei Comuni abruzzesi dove sono presenti gli impianti di risalita, facciano squadra e cerchino uno spazio di coordinamento e confronto. Credo che sia necessaria l’istituzione di una Consulta che abbia un carattere propositivo e di coordinamento”. E’ la proposta che il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha lanciato ai colleghi abruzzesi. “Voglio precisare subito che non ci saranno sovrapposizioni con gli enti di raccordo associativo. L’Anci e l’Uncem sono punti di riferimento importantissimi per i Comuni e svolgono un lavoro straordinario – ha spiegato Di Donato – Serve però che i Comuni che ospitano gli impianti di risalita facciano sentire una voce forte e congiunta trovando condivisione su temi operativi che, soprattutto alla vigilia dell’apertura della stagione invernale, sono particolarmente urgenti. Serve un gruppo di lavoro dove ci sia uno scambio di esperienze e di competenze per facilitare il lavoro delle Amministrazioni. Va definita una linea d’azione per essere uniti con una voce più forte”. Di Donato ha ipotizzato anche che i lavori della Consulta potrebbero essere aperti agli stakeholder territoriali e che l’organismo potrebbe riunirsi con un sistema itinerante a rotazione dando spazio a tutte le realtà dell’Abruzzo”.
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