ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Bocelli apre la cerimonia del sorteggio dei Mondiali 2026.Trump: "Grande giornata"- Mattarella accende il braciere dei Giochi: "Ci auguriamo la tregua olimpica"- Putin non cede: "La Nato è una minaccia, il Donbass sarà russo"- La Bbc: "Spagna, Irlanda e Olanda boicottano Eurovision" -

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - L'amico di Tatiana Tramacere: "La nostra avventura di comune accordo". Lei è a casa, sta bene

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Abusi su 12enne Sulmona: 14enne trasferito nel carcere di L’Aquila - Abusi su 12enne Sulmona: 14enne trasferito nel carcere di L’Aquila - Il 19 dicembre sentenza all'Aquila per i tre palestinesi - Rimosso il camper del disperso sul Gran Sasso -

Sport News

# SPORT # Verso Bari-Pescara: Gorgone ha provato il 3-4-2-1 - Verso Bari-Pescara: Letizia è rientrato in gruppo - Pescara calcio: Olzer pronto al rientro dal 1′ -

IN PRIMO PIANO

CAMBIO AL COMANDO DEL CME “ABRUZZO MOLISE”. IL COLONNELLO ALESSANDRO POLI SUBENTRA AL PARIGRADO MARCO IOVINELLI ALLA GUIDA DEL COMANDO MILITARE ESERCITO “ABRUZZO – MOLISE”

L'AQUILA -" Si è svolta questa mattina, presso il Palazzo dell’Emiciclo de L’Aquila, sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo, all...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

mercoledì 25 novembre 2020

"PERSONALE SANITARIO, DA EROI A INQUISITI"

L'AQUILA - "Abbiamo appreso, con rabbia e sconcerto, che la ASL 1 di Avezzano Sulmona L’Aquila ha avviato indagini interne chiamando operatori sanitari a rispondere in merito ad alcuni servizi, apparsi in questi giorni sui media, riguardanti le inefficienze di sistema nella gestione COVID.In particolare, si fa riferimento ad alcuni video, accompagnati da una serie di brevi interviste raccolte fra gli operatori ed i pazienti dell’Ospedale di Avezzano, che sono stati messi in onda nel corso del programma  televisivo “Le Iene”.  Appare chiara a tutti la situazione di confusione organizzativa e le difficoltà di risposta nella gestione dell’emergenza anche dal punto di vista della tutela di salute degli operatori.La carenza dei dispositivi di sicurezza, la mancata esecuzione di Tamponi periodici, l’assenza di protocolli operativi per la gestione dei percorsi “sporco/pulito”, le gravose condizioni di lavoro a cui sono costretti i lavoratori e le lavoratrici, la mancanza di posti letto, la cronica carenza di personale, l’incapacità di coordinare operazioni per la gestione della situazione emergenziale hanno determinato gravissime ripercussioni sugli utenti, sul personale e sulle prestazioni sanitarie. Tutto ciò è stato oggetto di molteplici denunce, esposti, segnalazioni e richiesta di interventi ispettivi, già a partire dal mese di marzo del corrente anno ,da parte delle scriventi Organizzazioni Sindacali.Di contro, nulla è pervenuto dai vertici della ASL e da quelli della Politica Regionale e Territoriale. Oggi scopriamo che l’interesse della ASL è quello di fare una vera e propria “caccia alle streghe”, come se il reale problema non fossero le drammatiche condizioni a tutti note, ma che le stesse siano ormai di dominio pubblico.Se lo scopo di queste indagini, è finalizzato a “mettere il bavaglio” a lavoratrici e lavoratori, che altro non fanno, anche nostro tramite, che rappresentare una verità nota a tutti, ricordiamo che il dipendete pubblico ha il dovere di denunciare situazioni di palese illegittimità e non può essere punito perché lotta per il  diritto alla salute suo e dei pazienti a cui presta cure ed assistenza.Tra i dipendenti pubblici che hanno questo dovere, in primis devono starci i Dirigenti Apicali di questa ASL.Chi pensa di annullare decenni di battaglie per la difesa della dignità sul posto di lavoro con l’arroganza del potere va ridimensionato nel ruolo e nelle intenzioni.Il nervosismo che i livelli istituzionali della ASL hanno mostrato nei confronti dei giornalisti conferma una difficoltà a negare le presunte iniziative a danno dei lavoratori. Ora dovranno spiegarci cosa sia effettivamente accaduto, chiudendo immediatamente qualsiasi ipotesi di inchieste interne che riteniamo pregiudizievoli nei confronti dei diritti dei lavoratori e lavoratrici.La CGIL chiederà, pertanto, l’apertura di una commissione di indagine Regionale o anche Nazionale su quanto sta accadendo nei principali Nosocomi della nostra Provincia, perché vengano definite eventuali responsabilità ed inadempienze da ricondurre nei  dettati delle Leggi e della nostra Carta Costituzionale.Chi si schiera contro le lavoratrici ed i lavoratori, contro cittadini e cittadine e contro i pazienti e l’utenza, si schiera contro il diritto alla Salute, alla Democrazia ed alla Giustizia".


    Il Segretario Generale CGIL                Il Segretario Generale FP CGIL
           Provincia dell'Aquila                      Provincia dell'Aquila
      F.to  Francesco Marrelli                  F.to   Anthony Pasqualone
 

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina