ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Gli ucraini smentiscono la resa di Pokrovsk. Due ministri si dimettono - Un bimbo di 2 anni muore soffocato in un asilo nido - Ex Ilva, dalla cig al nuovo pretendente: ecco il piano a 4 anni - Valditara: "Falsità sui femminicidi, vergogna". Bagarre in Aula alla Camera - Il Garante respinge le accuse "Il collegio non si dimette"-

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Nuove email di Epstein: "Trump ore a casa mia con una ragazza". Axios, "è Virginia Giuffre"

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Orsa e cuccioli avvistati a Palombaro, la sindaca 'non avvicinatevi' - Case spiate all'Aquila, interrogato l'indagato "filmati non venduti né diffusi"- Topi nel tribunale dell'Aquila, in corso la derattizzazione - Successo per il Chocofestival, Chieti capitale del cioccolato -

Sport News

# SPORT # Primo giorno di lavoro di Gorgone come nuovo tecnico del Pescara - Pescara Calcio: Da oggi comincia ufficialmente il nuovo corso affidato a Giorgio Gorgone - Pescara calcio: c’è l’accordo, panchina a Gorgone. Ufficiale l’esonero di Vivarini -

IN PRIMO PIANO

L’AQUILA, OPERATO PAZIENTE DI GAZA

L’AQUILA - "Nella mattinata di oggi è stato sottoposto ad intervento chirurgico, presso l'ospedale San Salvatore dell'Aquila, i...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

mercoledì 28 marzo 2018

SINDACO DI NAVELLI: “RISPETTO DEL TERRITORIO, NO AL METANODOTTO”

NAVELLI - “Il Governo dimissionario non è un interlocutore politico”, l’affondo è del sindaco di Navelli, Paolo Federico, deciso a difendere il territorio dal passaggio del metanodotto Sulmona-Foligno. “La riunione per il coordinamento amministrativo indetta della presidenza del Consiglio per il 4 aprile, in merito alla costruzione del metanodotto, è un atto di forza fatto da un Governo dimissionario e uscito malconcio dalle ultime elezioni. Un Governo che non può e non dove trattare questioni d’indirizzo puramente politico, come il metanodotto”. La convocazione della riunione è stata inoltrata a tutti gli interlocutori istituzionali dei territori interessati dal passaggio del metanodotto e rappresenta la volontà di stringere sui tempi e arrivare alla fase esecutiva.
“Stanno correndo perché vogliono chiudere al più presto la partita e mettere il nostro territorio con le spalle al muro. Simili atteggiamenti”, continua Federico, “non sono degni delle istituzioni democratiche e rischiano di far crescere la rabbia nella popolazione che vuole e deve essere ascoltata. Chiediamo ancora una volta che il percorso del metanodotto sia rivisto, che si tenga conto della vocazione del nostro territorio e soprattutto, che si torni a confrontarsi con metodo democratico e trasparente, senza ricorrere a sveltine di fine legislatura”. Intanto il 21 Aprile prossimo si terrà a Sulmona una manifestazione per ribadire la contrarietà alla realizzazione del metanodotto e della centrale di compressione. “Inoltre”, conclude Federico, “rivolgo un appello ai nuovi rappresentati del territorio eletti in parlamento affinché intervengano sulla questione”.

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina