
cui oggi si aggiungono talenti emergenti e nomi affermati nel panorama artistico contemporaneo:Alessandra Carloni, Sara Chiaranzelli, Matteo Clementi, Barbara Duran, Silvio Formichetti, Graziella Gagliardi, Tina Sgrò.Diversi per età, storia, stili ed esperienza offrono sensibilità e letture diverse dell'agire contemporaneo: dall'espressione favolistica e sognante del rifugio dell'anima al senso di incomunicabilità e straniamento dal vissuto quotidiano; dalla pittura che finalmente diventa denuncia politica alla ricerca della rappresentazione dell'essere umano nella sua dualità e vulnerabilità; dalle tracce della memoria in interni quotidiani cristallizzati all'energia della materia e agli squarci di luce che filtrano dall'esistenza o ai toni sanguigni delle carni abrase e agli sguardi requirenti.
Queste le emozioni da cui ognuno potrà "prendere il largo" alla ricerca della "visione" di questi artisti giovani e appassionati che "Sala Avorio" ospiterà per un mese dal 18 dicembre 2016 al 18 gennaio 2017 a Pratola Peligna.Selezione e allestimento a cura di Pasquale Di Loreto e Marco Maiorano.Opening domenica 18 dicembre 2016, ore 11.00, Vico Arco Santoro 10 (P. Madonna della Libera). Gli artisti e i curatori accoglieranno gli ospiti con un aperitivo di benvenuto, ma l'evento proseguirà anche nel pomeriggio.Si potrà accedere alla mostra RESTART presso "Sala Avorio", dal martedì al venerdì 18.00-19.30; sabato e domenica 17.30-19.00. Chiusura 24, 25 e 31 dicembre 2016, 1° gennaio 2017."Sala Avorio", ricavata da un fondaco che ha avuto molte vite, in un palazzo storico della città, è uno spazio privato appena ristrutturato secondo criteri antisismici, dove organizzare eventi, feste, mostre, conferenze, film, servizi fotografici e concerti. Con una capienza di 80 coperti, è dotata di impianti di riscaldamento, acustici e di proiezione, di 3 ingressi nonché dei più moderni sistemi di sicurezza.