SULMONA -
Non ci sono segni di violenza sul corpo del 58enne ritrovato agonizzante nei pressi della cava di inerti dove lavorava a Pacentro CLICCA QUI.E’ questo l’esito dell’autopsia, durata più di tre ore, sul corpo di Tonino Faccia. L’uomo era stato trovato nella serata di mercoledì in fin di vita con una profonda ferita alla ed è poi giunto morto all’ospedale del capoluogo peligno. L’esame autoptico eseguito dall’anatomopatologo Luigi Miccolis ha escluso che possa essere stato colpito da un oggetto contundente. Non si tratterebbe dunque di omicidio.
Il decesso sarebbe avvenuto a causa di un’incidente.Probabilmente una caduta fatale al 58enne che è morto per le ferite riportate in seguito ad una frattura cranica. Dopo l’esame autoptico, dunque, prende sempre più corpo l’ipotesi dell’incidente anche se gli inquirenti stanno vagliando tutte le possibili cause come quella che Tonino Faccia possa essere stato spinto.
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la strada dove era stato ritrovato il 58enne |