dei peraltro esigui fondi messi a bilancio per la cultura, Sulmona si trova a vivere l’incredibile situazione di non possedere, a dispetto della popolazione, una sala cinematografica in attività, con i cittadini costretti a recarsi fino a Pescara per vedere un film”.
“Per arrestare questo progressivo declino – conclude Di Giandomenico –riteniamo sia necessaria una scossa positiva, con l’istituzione di una consulta delle varie associazioni attive in ambito culturale in città, cui affidare il compito di coordinare e valorizzare le singole iniziative così da stabilire una rete culturale integrata. Solo affidando la sua gestione degli eventi culturali a persone competenti e realmente interessate, la cultura potrà tornare ad avere la centralità che le spetta nella vita della nostra cittadina”.