Non osiamo pensare che questa sia avvenuta per mano diretta dell’uomo perché, se così fosse, si tratterebbe di un gesto di estrema gravità rispetto al quale le istituzioni dovrebbero dare una risposta pronta ed efficace" si legge in una nota di Mauro Fabrizio, Direttore Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio."Prendiamo atto con soddisfazione della dichiarazione del Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, secondo cui dovremmo raddoppiare gli sforzi affinché la nostra regione sia luogo privilegiato di accoglienza e non di morte per gli animali che vi abitano e transitano.In questa direzione va la nostra richiesta, inviata qualche giorno fa all’Assessore Regionale ai Parchi, di aiuto istituzionale ed economico per affrontare una situazione di assoluta novità per il nostro territorio.L’eccezionalità del fenomeno è duplice: da una parte si tratta di una esperienza diversa e nuova rispetto a quanto fino ad ora registrato anche in altre realtà geografiche, dall’altra rappresenta un impegno di risorse umane ed economiche più grande di quello che può garantire una riserva regionale come la nostra.Ciò nonostante, la Riserva Naturale ha garantito con le proprie risorse un attento monitoraggio degli individui presenti nell’area e delle situazioni di pericolo, la distribuzione di strumenti funzionali alla dissuasione degli orsi, il continuo supporto ai cittadini pettoranesi colpiti dalle incursioni. A tal proposito evidenziamo con soddisfazione il comportamento responsabile, civile e collaborativo della popolazione, la quale -ed è un nostro sincero riconoscimento- non ha ceduto alla facile tentazione di precipitare nella logica farisaica del pro e contro solo perché pressata dalla situazione di emergenza.
La Riserva Naturale e il Comune di Pettorano sul Gizio chiedono un supporto concreto da parte della Regione e un intervento attivo per la dissuasione in collaborazione con gli Enti Parco e il Corpo Forestale dello Stato".
Mauro Fabrizio
Direttore Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio
