
PACENTRO - Il debutto giovedì 31 gennaio con i piatti regionali dell’Abruzzo, della Lombardia, della Calabria e della Puglia a Hong Kong, Kiev, Mosca, Milano, Pacentro, Bari, Lecce.Protagonisti sui tavoli dei ristoranti, non un solo giorno, ma tutto l’anno: i piatti tipici e tradizionali delle cucine regionali italiane entrano nei menu di tutto il mondo e vogliono restarci. Da quest’anno e per tutti gli anni fino….. all’Expo 2015.
Si chiama "La Giornata Mondiale delle Cucine Regionali italiane nel segno dell'Expo 2015”. Ma è una Giornata Mondiale che dura tutto l'anno, perché sarà estesa a tutti i mesi del 2013, a cominciare dal 31 gennaio.
Dall'Abruzzo Carmine Cercone nel suo ristorante “La Taverna del Caldora” a Pacentro prepara il “Capretto Cace e ove”. C'è anche lo chef del Ristorante Zunica 1880 di Civitella del Tronto, Sabatino Lattanzi, che prepara il piatto “Maccheroncini alla chitarra con ragù bianco d'agnello e zafferano dell'Aquila”.
Infine dalla Thailandia lo chef Nicolino Lalla di Liscia (CH) prepara un primo piatto, “Sagne a pezze con sugo di pomodoro e ventricina”.Alcune ricette: su http://www.informacibo.it/_sito/cucine-regionali/.L’iniziativa delle Cucine Regionali si abbina alla quarta edizione de “Il Gelato nel Piatto con Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e prodotti Dop” che si svolgerà dal 23 al 28 luglio 2013.“La tradizione –affermano i promotori- è una tradizione così ben riuscita dall’essersi consolidata, tanto da entrare di diritto tra gli elementi di giudizio dell’autenticità di un prodotto agroalimentare e quindi anche di una preparazione culinaria. Per questi motivi vogliamo indicare la Grande cucina tradizionale italiana ai gourmet di tutto il mondo in vista dell'Expo 2015”.