acquistata dal Comune al Nucleo Industriale, conta 8 mila metri quadrati per 8 lotti da 1500 metri quadri a disposizione di tutti gli artigiani che vorranno costruire un capannone per la propria attività. Parrucchiere, carrozzeria, sartoria, falegnameria, officine per riparazioni macchine da caffè, laboratori del cartongesso: 43 le richieste arrivate a palazzo San Francesco secondo il primo screening nel 2010, come ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Nicola Guerra, illustrando l'opera insieme al sindaco Fabio Federico e all'assessore al bilancio Loris Ramicone, i quali hanno annunciato che domani si provvederà alla pubblicazione del bando pubblico, in cui sarà inserita anche la possibilità di realizzare all'interno di un lotto insediamenti produttivi di più artigiani, questo al fine di andare incontro alle ingenti spese per la costruzione di un capannone.

Secondo il primo cittadino di tratta di un'opera strategicamente importante finalizzata all'incremento occupazionale, "darà un significativo impulso al lavoro per i giovani che così non saranno costretti a lasciare Sulmona" ha affermato Federico "Riteniamo che sia nell'artigianato il futuro di questa città, convinti che qui possa nascere qualcosa di buono". Fa riferimento il sindaco anche all'imminente erogazione dei fondi Fas (l'ultima riunione per discutere dell'atto finale si svolgerà il prossimo 27 dicembre nella sede sulmonese della Provincia), parlando di opportunità fornita dal binomio finanziamento e sito su cui costruire.
Nell'occasione gli inquilini di via Mazara hanno annunciato la ripresa a gennaio dei lavori interrotti a via Sallustio, che potranno impiegare anche le maestranze in cassa integrazione per portare a termine il progetto del famoso contratto di quartiere. g.s.