SULMONA - Un tempo era la festa dei "Cavettari", coloro che marinavano la scuola, una tradizione per gli studenti sulmonesi che ogni primo venerdi di Marzo usavano recarsi a piedi in gita sul Monte San Cosimo. Da cinque anni è stata ufficializzata come "Giornata della vita e della pace".
Si è rinnovata questa mattina la manifestazione, organizzata dall'associazione di Pratola Peligna "Idea Progetto". Dopo la celebrazione della santa messa, una nuova pianta di olio è stata benedetta nel luogo in cui sono già nove gli alberi che
stanno crescendo."Far vivere ai tanti ragazzi presenti due condizioni fondamentali per l'uomo: la vita e la pace" ha affermato Emiliano D'Andreamatteo dell'associazione Idea Progetto, spiegando come "questo luogo in passato ha rappresentato un momento di guerra, noi lo vogliamo far vivere come un momento di pace sperando che quest'area possa essere messa al più presto a disposizione della comunità civile". "Da ormai cinque anni è stato realizzato il parco degli ulivi in segno di pace e di crescita"."In passato si arrivava qui per un giorno di "cavetta" oggi noi gli abbiamo dato questo significato di speranza sperando che venga trasmesso dai giovani ai propri figli".