A Sulmona, secondo la segreteria del Pd per combattere la crisi industriale servono fatti concreti come azioni amministrative finalizzate a rilanciare lo sviluppo e l'insediamento di nuove industrie ecocompatibili e non una lettera al Prefetto in quanto, scrive in una nota "la mancanza di sviluppo non è certo un problema di ordine pubblico. Può diventarlo quando fallisce la politica". Passa poi ad elencare le proposte presentate in aula consiliare e bocciate, spiegando che altre sono
in attesa di essere recepite nella proposta sull'utilizzo dei FAS. Settore automotive, agricoltura, logistica del farmaco, sgravi fiscali ai commercianti e ai giovani, sistema dei trasporti, cultura. "Il PD" si legge ancora nella nota "si chiede quale sia il bilancio politico dell'amministrazione, sul tema dell'occupazione. Dopo che in campagna elettorale erano stati promessi <un posto di lavoro al giorno> A conti fatti sono i posti che si sono persi, non quelli che si sono creati" e punta il dito contro le istituzioni "che non sono state capaci, nello stesso periodo, di organizzare una risposta concreta alla domanda di futuro di questa Città".