SULMONA - Natale on ice, pattinando come a New York.
Ancora imprecisa la data d’inaugurazione, ma la pista di ghiaccio su piazza
Garibaldi a Sulmona è in fase di allestimento e resterà fino al 9 gennaio. Placate le polemiche, trovata l’intesa con
ambulanti e commercianti, anello della piazza aperto al traffico e niente
trasferimenti per il mercato bisettimanale. La città si prepara per l’insolito
evento che animerà il periodo natalizio. Posizionata nel cuore storico di
Sulmona, non eccessivamente grande come ci si aspettava (375 metri quadrati),
per accontentare tutti, la struttura,
che potrà ospitare non più di 80 persone, sarà aperta dalle 10 di mattina alle
2 di notte, circondata da chioschetti per il noleggio pattini, da stands

enogastronomici e mercatini di Natale. Senza tendoni e tensostrutture si potrà
pattinare ammirando la bellezza del patrimonio architettonico cittadino. Si
tratta di un’iniziativa messa in campo da due imprenditori sulmonesi, Rolando
Di Marcantonio e Franco Casaccia (al lavoro dallo scorso agosto) promossa dalla
associazione culturale Music Box, la stessa che organizzò il concerto di Nek
l’estate passata, come hanno spiegato questa mattina gli organizzatori illustrando
i dettagli del progetto insieme agli assessori Lorenzo Fusco e Gianni Cirillo,
al presidente del “Comitato Piazza Garibaldi”, Alessandro Tucci (in
rappresentanza dei commercianti che hanno plaudito l’impresa) al comandante dei
vigili urbani Antonio Litigante e al dirigente del settore cultura nel Comune,
Ginnetti. 80 mila è la spesa complessiva, di cui 15 mila dalle casse comunali e
il resto dovrà essere coperto con sponsor e incassi con biglietti, il cui prezzo (ancora da stabilire) sarà di 5 o 6
euro per un turno di un’ora. Si punta dunque al turismo e si guarda alle
prossime stagioni. “Un progetto pilota
che aprirà la strada ad altre manifestazioni che potremo fare in futuro su
piazza Garibaldi. Se produrrà i risultati sperati, sarà una risposta in più per
chi lavora lì” ha affermato l’assessore Fusco, che ha annunciato di voler
indossare per primo i pattini ed aprire le danze, si spera nel giorno
dell’Immacolata. “E’ stato effettuato un
lavoro di mediazione con gli ambulanti che inizialmente erano contrari” ha
detto l’assessore Cirillo, spiegando che gli assegnatari dei 159 posti, tranne
i 20 spuntisti (senza stalli) sono stati ricollocati e potranno allestire le
loro bancarelle senza dover fare le valige e traslocare. g.s.


