(intervista Edoardo Facchini)
Spiega Facchini di aver ricevuto da parte della ASL il riscontro su una richiesta che risale ad alcuni mesi fa, in cui si fa riferimento alle visite intramenia ed extramenia della struttura ospedaliera di Sulmona. "La ASL si stà organizzando e
spera di farlo entro il 2012. Al momento" spiega Facchini "questa situazione comporta grossi problemi per quanto riguarda le liste di attesa". Il tribunale del malato definisce non accettabile nella forma e nella sostanza la risposta della ASL che per trattare l'argomento ha invitato i responsabili del Tribunale del Malato ad un incontro. Altra situazione evidenziata da Facchini è quella del reparto di Dialisi nell'ospedale di Castel Di Sangro che attualmente non fornisce alcun servizio ai dializzati che sono costretti a recarsi nel reparto dell'ospedale di Sulmona con conseguenti grosse difficoltà per loro e per il servizio nel nosocomio peligno che si ritrova con un maggior numero di assistiti.
Pone l'accento, inoltre, sul problema relativo ai ciliaci, i quali pur avendo diritto ad avere i cibi aproteici gratuiti, continuano a doverli comprare e pagare di tasca propria, perchè mancherebbe lo spazio necessario a poterli immagazzinare ."Questo servizio era stato sospeso per mancanza fondi ed è stato recentemente ripristinato" afferma Facchini. Quanto al punto nascita, parte dal tribunale del malato e dal comitato contro la chiusura, la proposta di trasferire l'attuale reparto punto nascite dall'ultimo piano del SS Annunziata al primo, "per motivi di sicurezza e di funzionalità" sostengono. A conclusione, Facchini annuncia che il reparto di Diabetologia resterà sostanzialmente chiuso dal 23 al 26 dicembre.