SULMONA
– In tempi di crisi nera le difficoltà si ripercuotono anche nella solidarietà.
I numeri parlano chiaro e si registra una diminuzione di donazioni nella
colletta alimentare effettuata anche in Abruzzo durante la “giornata nazionale.”
Sono 211, 72 le tonnellate di
alimenti, raccolti da oltre 4
mila volontari in circa 200 punti vendita di tutta la regione, di contro alle 217
del 2010. Flessione, dunque, quest’anno del 2,7 per cento. Nel dettaglio, L’Aquila e i
comuni nella provincia nella classficica delle donazioni si piazzano all’ultimo
posto con 31,55 tonnellate, mentre Pescara
e provincia con 62,291
tonnellate, guidano in testa alla graduatoria, seguite da Teramo
62,756 e Chieti 55,12. Sin
dai prossimi giorni inizierà la distribuzione dei prodotti agli oltre 33 mila poveri dell’Abruzzo assistiti
dal Banco
Alimentare mediante 193 enti
convenzionati. “La nostra gratitudine – dice Luigi Nigliato, presidente del
Banco Alimentare dell’Abruzzo – è immensa: ieri, ancora una volta, si è
ripetuto uno spettacolo di gratuità e coinvolgimento, ancora più bello se si
pensa al periodo di crisi che stiamo attraversando. Nonostante tutto, chi ha
non perde l’occasione di condividere con chi non ha, o ha di meno: è
l’ennesima, commovente testimonianza di un sentimento di carità profondamente
radicato nel nostro popolo”.
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
CONFERENZA “CENTO ANNI FA IL MONUMENTO A OVIDIO 1925-2025”
SULMONA - " Del centenario del monumento a Publio Ovidio Nasone, ne ha parlato oggi il prof. Fabio Maiorano all’Università per la Liber...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO