“Tra tutti
i pronunciamenti istituzionali che finora si sono avuti in merito, la
risoluzione del Parlamento è
senza dubbio l'atto più autorevole, quello che
davvero può mettere la parola fine ad un progetto che da anni sta creando
grandi preoccupazioni nelle popolazioni dei territori che verrebbero
attraversati dall’eco-mostro della Snam.
Il voto
unanime della Commissione Ambiente della Camera indica chiaramente che tali
preoccupazioni, soprattutto per l' incolumità pubblica e per l'impatto
ambientale dell'opera, sono fondate.
Ma ora si
tratta di attuare la risoluzione e spetta al Governo applicarla, in modo
particolare al Ministro dello Sviluppo
Economico Paolo Romani al quale fa capo il procedimento autorizzativo del
metanodotto e della centrale di compressione che la Snam intende realizzare a
Sulmona.
E chi, più dei Parlamentari che sono espressione del
nostro territorio, può esigere dal Ministro Romani il rispetto della volontà
del Parlamento e quindi l'applicazione della risoluzione?
Perciò, in quanto cittadini di quel
popolo sovrano che, attraverso tutti i livelli istituzionali ha detto
"no" al progetto della Snam, ci aspettiamo che voi esercitiate
immediatamente e formalmente le vostre prerogative di Parlamentari affinchè il
Ministro Romani fermi il procedimento in atto ed istituisca il tavolo con tutti
gli Enti e i soggetti interessati per individuare un percorso alternativo.
Nel luglio
scorso, subito dopo le audizioni in Parlamento proprio in merito alla
risoluzione in itinere, vi chiedemmo, con una precedente lettera aperta, di far
sentire la vostra voce. Ma il nostro appello cadde nel vuoto perchè non ci fu
alcuna presa di posizione da parte vostra a sostegno della risoluzione.
Concludevamo la nostra lettera con questa parole : “chi più di ogni altro
dovrebbe battersi contro chi ci sta rubando il diritto ad avere un futuro se
non voi che siete i nostri Parlamentari? A rischio di apparire come dei
sognatori noi, da inguaribili ottimisti, continuiamo a sollecitarvi affinchè
interveniate per fermare decisioni sciagurate. Siete ancora in tempo per
farlo!". Non ci fu nessuna risposta Ora la risoluzione c'è, nonostante il
vostro inquietante silenzio. Cos'altro aggiungere? Nulla : se ci siete battete
un colpo. Sappiate comunque che i cittadini
hanno memoria e intelligenza per poter giudicare!”