ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - L'America al voto, i primi risultati nella notte- In Campania passa la legge per il terzo mandato, De Luca verso una nuova candidatura- "Il piano Ita-Lufthansa non è stato consegnato all'Ue"- Trump shock: "Bisognerebbe mettere Kamala su ring con MikeTyson"- Per Washington ci sono "diecimila soldati nordcoreani dispiegati nel Kursk"- Proseguono le audizioni. Inps: "Dalla manovra effetti positivi sulla tenuta delle pensioni"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Forum H2o, progetto Anas per strada in area esondazione Tordino- Addio a padre Quirino Salomone, ispirò la Perdonanza moderna - Slai Cobas-Usb Abruzzo, responsabilità Stellantis, sciopero di 8 ore -

Sport News

# SPORT # Campionati italiani corsa, Atletica Vomano conquista terzo posto- Home Pescara Calcio Pescara calcio: primo ko, un’autentica ingiustizia- Rugby: 4 abruzzesi in campo e l'Italia U18 batte l'Irlanda-

IN PRIMO PIANO

SCOMPARSA DI PADRE QUIRINO SALOMONE: "UN AMICO E UN FARO DI SOLIDARIETÀ PER LA COMUNITÀ"

L'AQUILA - " Oggi, con profondo dolore e commozione, saluto la scomparsa di Padre Quirino Salomone, per anni rettore della Basilica...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

sabato 12 ottobre 2024

PROTEZIONE CIVILE, ESERCITAZIONE NAZIONALE DI EVACUAZIONE DA MONTE DI PROCIDA (CAMPI FLEGREI) A CASTEL DI SANGRO


BACOLI - "Secondo giorno di simulazione per l’emergenza nell’area flegrea: recupero e messa in sicurezza dei beni culturali.Prosegue la simulazione di emergenza nell’area  dei Campo Flegrei. Nella giornata di oggi, il capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Fabio Ciciliano, si è recato sul luogo delle esercitazioni per assistere a una simulazione di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali, in uno scenario di intervento a seguito di fenomeni tellurici.

La simulazione si è svolta nel Castello Aragonese di Baia, nel comune di Bacoli, dove è stato messo in scena un intervento di recupero di opere e dei beni culturali danneggiati a seguito di un movimento tellurico.





Il focus della giornata è stato la gestione degli interventi di messa in sicurezza del patrimonio storico e artistico, con tecniche specifiche per preservare opere di valore in un contesto di emergenza.
L’esercitazione ha simulato scenari realistici di danni derivanti da movimenti tellurici, fenomeni geologici caratteristico dell’area flegrea e ha permesso di testare le procedure operative e di coordinamento tra le squadre di intervento, con l’obiettivo di proteggere il patrimonio culturale.
L’importanza di preservare i beni culturali, è stata sottolineata dal direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, Mauro Casinghini, il quale si è detto convinto che la tutela del patrimonio culturale debba essere una priorità anche nelle fasi di gestione delle emergenze.
Il linea con ciò, Casinghini ha ricordato che nei prossimi giorni proseguirà, a cura dell'Agenzia regionale, il percorso formativo dedicato ai volontari di Protezione civile e ai funzionari delle amministrazioni coinvolte, con esercitazioni dello stesso tipo finalizzate al recupero e messa in sicurezza del patrimonio culturale.
L’esercitazione di oggi per il Capo del Dipartimento Ciciliano rappresenta un tassello fondamentale nella preparazione per un’eventuale emergenza, con l’obiettivo di proteggere non solo la popolazione, ma anche i beni culturali, che costituiscono un’eredità preziosa per l’intera comunità".

Testare le procedure di evacuazione e accoglienza in caso di emergenza. Questo l'obiettivo dell'esercitazione nazionale per il rischio vulcanico “Campi Flegrei 2024”, che si è svolta questa mattina. Il Comune di Castel di Sangro, sarà coinvolto come punto di prima accoglienza per l’eventuale trasferimento della popolazione di Monte di Procida.
Il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, che si è collegato da remoto con l'osservatorio vesuviano, sta predisponendo diverse misure, tra cui l'attivazione e l'apertura del Coc (Centro Operativo Comunale) e la simulazione delle aree di accoglienza previste per la popolazione. Circa 6 mila le persone che potrebbero essere accolte in l’Abruzzo.
Verranno collocate all'interno delle strutture ricettive locali, grazie a convenzioni simili a quelle già attuate durante il sisma del 2016 e per l’emergenza dei profughi dall'Ucraina.



Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS