SULMONA – Limitare il continuo passaggio di
mezzi pesanti, in via Vicenne a Sulmona, creare strade alternative o
intervenire sull'attuale carreggiata. Cittadini sul piede di guerra pronti alla
protesta. In via Vicenne nei pressi del Cogesa il
Comune di Pacentro ha autorizzato l'apertura di una cava e di conseguenza l’amministrazione comunale di Sulmona permette il
passaggio di automezzi, camion con rimorchio e quant’altro, senza uno studio
accurato della viabilità, senza aver installato una adeguata
segnaletica con limitazioni di velocità, senza studiare la
necessità di una piazzola per far transitare le auto in doppio senso di
marcia (anche perché il continuo passaggio di mezzi pesanti obbliga tutti i residenti,
i clienti del maneggio, gli agricoltori a sopportare situazioni di
disagio permanente). Centinaia sono state le lettere inviate al Comune da
chi, per le buche create dai mezzi pesanti, oltre alla salute,
per la continua polvere, ci ha rimesso anche l'auto; senza
trovare anche solo una risposta dal sindaco. “Chiediamo fondamentalmentequattro cose
per
garantire una tranquillità che ci è stata tolta da tanto tempo - ha esordito un cliente del centro Ippico Il Morrone - Che gli enti preposti non permettano il passaggio dei camion in questa zona, creando un passaggio alternativo per dirigersi alla Cava, altrimenti siamo pronti ad un’azione di forza. - Un altro punto importante è la messa a norma della strada e riasfaltare una carreggiata che è ridotta in situazioni pietose. Infine regolamentare la viabilità, che si trova in una situazione da far west dove regna la legge del più forte e di chi ha l'arma più grande." Tra le prossime iniziative pensate dal comitato ora un’altra lettera o una raccolta firme al Comune per avere certezze e per chiedere un incontro, dopo gli innumerevoli appelli rimasti inascoltati. Jacopo Lupi
garantire una tranquillità che ci è stata tolta da tanto tempo - ha esordito un cliente del centro Ippico Il Morrone - Che gli enti preposti non permettano il passaggio dei camion in questa zona, creando un passaggio alternativo per dirigersi alla Cava, altrimenti siamo pronti ad un’azione di forza. - Un altro punto importante è la messa a norma della strada e riasfaltare una carreggiata che è ridotta in situazioni pietose. Infine regolamentare la viabilità, che si trova in una situazione da far west dove regna la legge del più forte e di chi ha l'arma più grande." Tra le prossime iniziative pensate dal comitato ora un’altra lettera o una raccolta firme al Comune per avere certezze e per chiedere un incontro, dopo gli innumerevoli appelli rimasti inascoltati. Jacopo Lupi
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