SULMONA - Amara
sorpresa questa mattina per una commerciante del centro storico. E’ stata
costretta a tenere abbassate le saracinesche del negozio un esercente di Corso Ovidio per cantieri aperti. Quando
di prima mattina si è recata sul posto di lavoro per aprire la sua attività si
è trovata di fronte ruspe e camion, intenti a scavare, che sbarravano l’accesso. Incredula,
perché senza preavviso da parte di nessuno, come ha raccontato, e infuriata per la giornata di
lavoro persa, la giovane ha marciato dritta su via Mazzara per bussare alla
porta del sindaco e
chiedere spiegazioni. Il primo cittadino ha subito
chiarito che la competenza dei lavori è esclusivamente della Saca e per procedura il Comune viene solo informato, ma non ha nessuna responsabilità. Ha comunque
chiedere spiegazioni. Il primo cittadino ha subito
chiarito che la competenza dei lavori è esclusivamente della Saca e per procedura il Comune viene solo informato, ma non ha nessuna responsabilità. Ha comunque
annunciato l’esercente che chiederà un
risarcimento dei danni per la chiusura forzata del negozio. G.S.
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