Dopo la tappa inaugurale a Chieti, infatti, la quarta edizione del festival si sposterà a Parigi e ospiterà artisti di fama internazionale in luoghi iconici come il Petit Palais e il Théâtre de Saint-Maur. Tra gli artisti attesi, figurano il violoncellista Alexander Chaushian e gli ensemble Musicatreize e Ensemble 2e2m, diretti rispettivamente da Roland Hayrabédian e Bruno Mantovani. Il festival si concluderà con l'ultimo concerto a Bari.
Il ModComFest, presieduto da Konstantin Ishkhanov, è un'iniziativa lanciata nel 2016 per promuovere i compositori moderni e contemporanei. Le precedenti edizioni, tenutesi dal 2019 al 2022, hanno riscosso ampi consensi per aver messo in luce voci innovative e arricchito il canone della musica classica.
«Il Modern Composers International Music Festival rappresenta un grande progetto per la musica classica e la cultura in tutto il mondo - ha dichiarato Konstantin Ishkhanov, presidente del ModComFest. - Unendo le forze con numerose organizzazioni e istituzioni di prestigio, siamo orgogliosi di poter collaborare con questi prestigiosi ensemble che portano valori e opportunità unici a tutti gli amanti della musica classica nel mondo».
«È un onore per noi aver aperto il festival dedicato ad un musicista unico come Michel Petrossian, sul palco del gioiello teatino - hanno dichiarato Roman Kim e Giuliano Mazzoccante. - La sua capacità di creare un ponte tra il passato e il futuro della musica è importante. Siamo sicuri che le sue composizioni ispireranno le prossime generazioni di musicisti e compositori».
«Sono profondamente onorato che il ModComFest abbia scelto Chieti per dare inizio a questa edizione - ha commentato Michel Petrossian. - Il calore e l'entusiasmo del pubblico del Teatro Marrucino ci hanno regalato un'emozione ed un incoraggiamento straordinari. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo evento e che hanno reso la serata un momento, oltre che un inizio per me, davvero indimenticabile».
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