Gli ospiti attesi: i figli del grande scrittore Victoria e Jim Fante, che apriranno il Festival, lo scrittore Erri De Luca, il procuratore e saggista Nicola Gratteri, la scrittrice Anna Pavignano, lo scrittore Remo Rapino, la scrittrice Giulia Caminito, il giornalista Carlo Paris, lo psichiatra Alberto Pellai, Don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans, lo scrittore francese Max De Paz, autore del romanzo d’esordio Mendicare (nottetempo) bestseller in Francia, lo scrittore, già vincitore del Premio Opera Prima nel 2018, Peppe Millanta, il cantastorie Marcello Sacerdote, il writer Flycat, i musicisti Peppe Voltarelli e Luca Romagnoli, il gruppo ASSAI LIVE.
E poi ancora Alina J. Di Mattia, Nicola Mastronardi, Gianni Giammarco, Alessandro Testa, Enrico Mariani, Luigi Galella, Alessio Biagi, Antonio Cuciniello, Edoardo Puglielli, Enzo Fimiani, Antonella Presutti, Angelo Cennamo, Valerio Carbone, Simone D'Alessandro.
Una delle serate sarà dedicata all’annuncio e alla premiazione del vincitore del Premio John Fante Opera Prima. I tre romanzi finalisti di questa edizione selezionati dalla giuria degli Esperti del Premio – presieduta da Marino Sinibaldi e composta da Carola Carulli, Remo Rapino e Aurora Tamigio – sono: Marta Aidala con La strangera (Ugo Guanda Editore, 2024), Marco Bonfanti con Appunti contadini (Edizioni Clichy, 2025) e Paolo Valoppi con Mio padre avrà vita eterna ma mia madre non ci crede (Feltrinelli Editore, 2024).
Sarà assegnato anche il Premio Arturo Bandini. Voci oltre i confini a Saba Anglana per il romanzo La signora meraviglia (Sellerio, 2024).
Il Premio John Fante Opera Prima Cinema, invece, quest'anno va all'opera Quello era un posto (Morellini) di Sonia Maria Laezza. La giuria è presieduta da Masolino D’Amico e composta da Stefano Odoardi, Piercesare Stagni, Roberta Sibona e Silvia D’Amico.
Per il Premio John Fante Opera Prima sezione Abruzzo – la cui giuria è composta da Mario Cimini (presidente), Elsa Flacco e Antimo Amore – l’opera scelta è Il silenzio della neve che cade (Radici Edizioni) di Giovanni Paolone.
Durante il festival sarà presentato il nuovo bando del Premio Italia Radici nel Mondo–Toto Holding, giunto alla sua seconda edizione, nato dalla sinergia tra il John Fante Festival “Il dio di mio padre” e il Piccolo Festival delle Spartenze. Migrazioni e Cultura, con la partnership di Toto Holding, concorso di racconti inediti rivolto agli italiani e alle italiane residenti all’estero e agli/alle italodiscendenti. Il tema dell’edizione 2025 è “Donne in emigrazione”. La giuria è presieduta da Vito Teti.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione.
Buon festival a tuttə!"
La direzione
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