PESCARA - "Forse molti non sanno che da anni la Regione Abruzzo toglie risorse agli abruzzesi e le regala alla società privata Trenitalia.Questa situazione si verifica lungo la linea ferroviaria adriatica : in modo meno rilevante sulla relazione Pescara-Foggia, e in modo molto più marcato sulla relazione Pescara-Bologna (Milano).
Sulla relazione Pescara-Foggia hanno circolato per decenni regionali diretti molto frequentati. Da un po' di tempo non esiste più un collegamento diretto con regionali tra Pescara e Foggia, ma i passeggeri debbono utilizzare prima un regionale Pescara-Termoli e poi un altro regionale Termoli-Foggia.Questa soluzione (unica in campo nazionale : infatti da Pescara ad Ancona si può andare tranquillamente con un solo regionale; come da Ancona a Bologna, ecc.ecc.) peggiora moltissimo il servizio ai cittadini, ed inoltre aumenta i costi di gestione, ma soprattutto costringe i passeggeri ad utilizzare le Frecce o l'intercity ( con aumenti dei costi dei biglietti di 2 e anche 3 volte).
Sulla relazione Pescara-Bologna(Milano) la situazione è ancora peggiore per i cittadini abruzzesi. I quali sono costretti a subire decisioni notevolmente dannose nel campo dell'offerta ferroviaria dal monopolista Trenitalia, senza potersi difendere.
Gli abruzzesi utilizzano treni che qualcuno ha deciso di chiamare Freccia Rossa, solo per poter esigere il prezzo dei biglietti analogo o superiore alle vere Frecce Rosse in circolazione sulla Roma-Milano. Ma la Qualità del servizio è imparagonabile : la velocità commerciale dei Freccia Rossa Roma-Milano è di 220KM/h; quella dei Freccia Rossa adriatici è di 107 Km/h. I mezzi utilizzati per realizzare i Freccia Rossa adriatici sono notevolmente peggiori di quelli circolanti sulla Roma-Milano. E l'offerta , specialmente in certi giorni (periodo pasquale, natalizio e ferragostano), è totalmente inadeguata alla domanda . Al punto che più di un cittadino che doveva viaggiare da Milano a Pescara è stato costretto a pernottare a Milano per mancanza di posti sul treno, e tornare il giorno dopo.
Per sottrarre gli abruzzesi dal ricatto del monopolista Trenitalia c'è una soluzione; soluzione che è stata già adottata dalla regione Marche : dovremmo solo copiare.
La regione Marche ha attivato 11 collegamenti regionali veloci da Ancona a Piacenza (351 km); basterebbe che la regione Abruzzo ne attivasse almeno 2 di regionali veloci da Pescara a Bologna (350 Km), e gli abruzzesi avrebbero una validissima alternativa alle Frecce Rosse (basterebbe anche meno : un accordo tra le regione Marche e Abruzzo perché due di quegli 11 treni regionali veloci, che partono da Ancona, partissero da Pescara).
Quello che è importante sapere è che se un abruzzese utilizza i treni regionali, il ricavo va alla regione Abruzzo (e quindi in qualche modo ritorna nella disponibilità degli abruzzesi), se invece utilizza una Freccia oppure un Intercity, il ricavo va ad una impresa privata.
Perciò la mancanza di un efficace servizio regionale sulla Pescara-Foggia e sulla Pescara-Bologna, non solo peggiora moltissimo l'offerta ferroviaria degli abruzzesi, ma toglie anche risorse alla nostra regione, per regalarle a Trenitalia.
La Federconsumatori Abruzzo è impegnata da decenni a risolvere il problema denunciato ancora in questi giorni sui media regionali, e sta organizzando un convegno per il mese di ottobre , con la speranza di risolvere a monte il problema".
Responsabile mobilità Federconsumatori Abruzzo
Tino Di Cicco
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
ANTONIO DI MARCO: "EMERGENZA FARMACI ALL'EMATOLOGIA DI PESCARA: SERVE UNA STRATEGIA ORGANIZZATIVA CHE NON METTA IN DIFFICOLTÀ NÉ I MALATI E NÉ I REPARTI, SPECIE QUELLI SENSIBILI"
PESCARA - " Dopo le segnalazioni sulla mancanza di farmaci alla Asl di Chieti, un nuovo e grave caso di carenza mette in difficoltà l...

TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento