Insomma siamo tornate sul “luogo del delitto” ed abbiamo trovato tutto transennato con doppia copertura, ma siamo riuscite a sbirciare dentro tutta l’area che risultava ripulita da tronchi ed arbusti caduti a terra, scomparsi i bobcat e tutti i numerosi mezzi presenti giovedì e venerdì, nessun operaio a lavoro.
Abbiamo tirato un sospiro di sollievo. Ed ora però ipotizziamo due possibilità che hanno determinato questo stop.
E’ finalmente prevalsa la ragione, il Comune ha accolto la richiesta di Conalpa e delle altre associazioni di aprire un confronto e trovare soluzioni alternative?
Oppure il Comune ha fermato i lavori perché manca qualche carta ed autorizzazione? La scorsa settimana quando abbiamo visto che stavano tagliando gli alberi. Abbiamo depositato una richiesta di ulteriore accesso agli atti inviata per conoscere di quali autorizzazioni disponevano alle ore 8 di giovedì 17 prima di iniziare il taglio degli alberi decennali. Se dagli atti dovesse emergere la carenza di qualche autorizzazione, saremmo di fronte a danno ambientale.
Invitiamo ancora l’amministrazione ad aprire un confronto con associazione e gruppi consiliari ed a trovare una soluzione non “albericida”.
Continueremo a vigilare sulla questione interessando la commissione di Vigilanza e la Conferenza dei Capigruppo del Comune dell’Aquila ed in stretto contatto con le generose associazioni che si stanno battendo per la salvaguardia del territorio.”
Così hanno dichiarato questa mattina le consigliere comunali STEFANIA PEZZOPANE ( Partito Democratico) e SIMONA GIANNANGELI ( L’Aquila coraggiosa) durante il sopralluogo effettuato a Parco Polsinelli.
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