ULTIM'ORA DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
ULTIMA GIORNATA PER BIT, LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO, CHE SI STA SVOLGENDO A MILANO
MILANO - "Ultima giornata per Bit, la Borsa internazionale del Turismo, che si sta svolgendo a Milano, e dove l’Abruzzo sta promuovendo...

TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS
sabato 1 febbraio 2025
RISOLUZIONE DI MARCO SU TERME DI CARAMANICO
CARAMANICO - "La Regione può richiedere di destinare i lotti al termalismo. Servono volontà e coraggio per rilanciare un intero comparto ed evitare aggiudicazioni velleitarie"."Per il rilancio delle Terme di Caramanico la Regione deve scendere in campo, lo può fare indirizzando l'Areacom, l'Agenzia regionale dei grandi appalti che gestisce le sorti dei lotti, a un'aggiudicazione finalizzata al termalismo, perché un'intera economia territoriale non venga smantellata. Non si tratta di ingerenza, ma di esprimere un orientamento che rispecchia un interesse superiore, quello della comunità. Non è pensabile trattare i lotti a compartimenti stagni, serve un piano industriale per la rinascita e il rilancio, cosa che non abbiamo visto accadere in queste fasi, con il rischio che un patrimonio storico e di elevato valore economico finisca in mani non in grado di valorizzarlo anche in termini occupazionali, oltre che strategici. Questo chiedo nella risoluzione presentata perché approdi in Consiglio regionale affinché Marsilio prenda sulle Terme un impegno serio, che non sia lo "smarcamento" visto finora, ma una vera e propria presa in carico in nome e per conto della comunità territoriale", l'annuncio del consigliere PD Antonio Di Marco, vicepresidente della Commissione Ambiente e territorio.
"A fronte dello stallo che va avanti dal 2021, anno in cui l'attività del complesso termale è definitivamente cessata e delle aste fallite, la Regione non può continuare a guardare – sottolinea Di Marco - . In fase di bilancio avevo chiesto un'azione coraggiosa al Governo regionale attraverso un emendamento che però la maggioranza di destra ha bocciato: quella di mettere in bilancio 8 milioni di euro necessari all'acquisizione di tutti i lotti, in modo che restino un patrimonio in capo agli abruzzesi, il tutto concertando con le istituzioni locali e l'intero territorio, Parco della Maiella compreso, forma, modalità e percorsi capaci di risollevare e rilanciare il comparto. Bocciando questa proposta Marsilio di fatto si è tirato indietro, per questo gli chiediamo di non perdere altre opportunità: un presidente può definire un indirizzo, cosa ben diversa che interferire nella governance. A fronte delle intenzioni emerse in seno alla Commissione Bilancio di dicembre da parte del direttore dell'Areacom sulla possibile aggiudicazione al gruppo imprenditoriale che vorrebbe farne un centro produttivo di cosmetici e soprattutto dopo la trasmissione di Report di domenica scorsa che si è occupata proprio dell'affidabilità di questa realtà economica, serve un'azione a tutela e davvero strategica da cui emerga chiaramente l'intenzione della Regione sulle Terme e una proposta seria e percorribile per riportare in vita una presenza che ha alimentato l'economia del territorio e dell'Abruzzo stesso, dando lavoro direttamente a centinaia di persone e, così, sostenendo le famiglie e dando linfa vitale a un indotto fatto di turismo, commercio e cultura. Questa dimensione non può essere ignorata da chi governa".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento