PRATOLA - "A 100 anni esatti dalla morte di Amedeo Tedeschi (Sulmona, 15 Dicembre 1924), è stato quasi doveroso onorare il nostro inseigne cittadino dedicandogli una prestigiosa mostra. È dovere delle Amministrazioni locali valorizzare il proprio territorio ricordando le loro radici e quanti hanno lasciato un segno indelebile".afferma il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino.E' stata inaugurata,nei locali del prestigioso Palazzo Santoro Colella di Pratola Peligna, la Mostra "A cent'anni da Amedeo Tedeschi":Sono esposte una trentina di opere dell'artista, nato a Pratola nel 1874 e morto a Sulmona nel 1924.
La Rassegna,curata da Nestore Presutti,coordinatore dell'associazione dei Pittori Peligni, é patrocinata dal Comune di Pratola Peligna e dalla Regione Abruzzo.
"E' la prima tessera di un mosaico ambizioso -dice Nestore Presutti-:la costituzione di una Pinacoteca permanente dedicata a Tedeschi,che non ha ancora lo spazio che merita nel panorama dell'Arte italiana tra l'800 e il 900".
La Rassegna si apre nel ricordo riverente della compianta dott.ssa E richetta Santilli, storica dell'Arte, che per prima credette nel progetto della Pinacoteca,che restituirebber all'ammirazione dei Peligni le opere di Tedeschi disperse sul territorio nazionale.
Il bellissimo catalogo,edito a corredo della mostra, é curato dal dott. Pasquale Del Cimmuto,insigne storico e critico d'arte.
La mostra chiuderà i battenti il 12 gennaio 2025"
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