ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Lanci di uova e pietre sugli edifici del Parlamento europeo, protestano gli agricoltori - Lukashenko, "i missili russi Oreshnik sono stati schierati in Bielorussia"- Torino: Sgomberato il centro sociale Askatasuna. Idranti in azione per disperdere gli attivisti - Garlasco, in aula a Pavia anche Alberto Stasi per l'ultimo atto dell'incidente probatorio -

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Produzione e commercio di armi, spunta un emendamento nella manovra

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Elezioni a Pescara, discussi i ricorsi in Consiglio di Stato - Avvocato della famiglia del bosco, notizie sbagliate anche da figure istituzionali - Stellantis, ad Atessa proroga del contratto di solidarietà - Disperso sul Gran Sasso, appello all'Ambasciata polacca -

Sport News

# SPORT # Verso Pescara-Reggiana. Partita in programma sabato alle 19,30. La sfida sarà diretta dal 34enne Ermanno Feliciani - Pescara calcio, Foggia: “Se siamo ultimi il primo responsabile sono io” - Serie B: Pescara - Frosinone 1 - 2. Sconfitta immeritata per gli abruzzesi contro la capolista - Cadi Antincendi Futura - Sulmona Futsal 1 - 3 -

IN PRIMO PIANO

COOP UNICOOP ETRURIA: ALTISSIMA ADESIONE ALLO SCIOPERO DEL 18 DICEMBRE, LA MOBILITAZIONE CONTINUA CON NUOVO SCIOPERO IL 23 DICEMBRE A CELANO

CELANO - "​La Filcams Cgil, la Fisascat Cisl e la Uiltucs denunciano con forza la gravità del piano di cessioni, dismissioni e tagli me...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

lunedì 25 novembre 2024

TELEFONIA FRAUDOLENTA E CARCERE. NARDELLA (SPP) - "LO STATO NON STIA A GUARDARE. SI FACCIA BENE E PRESTO SE NON SI VORRÀ DEFINITIVAMENTE CONSEGNARE I PENITENZIARI NELLE MANI DEI CRIMINALI"


ROMA -"Il fenomeno dei telefonini in carcere in Italia sta prendendo una piega davvero molto allarmante.Scovare in carcere un smartphone è un'operazione già di per sé complicata e che spesso porta con sé  risultati non sempre soddisfacenti.Riuscire a identificarne uno di appena 7 centimetri come quello scoperto a Firenze diventa davvero un oggetto da mera "caccia al tesoro".- Esordisce così il Vice Segretario Generale SPP Mauro Nardella sul triste fenomeno- Ogni giorno migliaia di poliziotti vengono distolti dai restanti compiti istituzionali per andare alla ricerca dei dispositivi tecnologici incriminati e i risultati ottenuti con il rinvenimento di più di 3800 telefonini dall'inizio dell'anno non deve essere visto come una vittoria bensì come una fattore estremamente preoccupante.
-sottolinea Nardella-
Per arginare il problema non si può ricorrere a uno strumento non sempre efficace come lo può essere una perquisizione sia essa sulla persona che sulle cose.
Per cercare di lenire gli effetti di questa devastante piaga si deve ricorrere a qualcosa di enormemente più efficace. 



Da anni il Sindacato di Polizia Penitenziaria SPP invitia a investire su mezzi quali potrebbero essere ad esempio i disturbatori di frequenze (e/o jammer) che agiscano sul funzionamento degli stessi annullando il segnale sia dei telefonini che dei droni oramai divenuti l'arma più potente al servizio dei detenuti per fare entrare non solo telefonini ma anche droga e altri oggetti non consentiti.
Schermare la possibilità di azione e ricezione del segnale è l'unico modo che si ha, al momento, per proteggere il sistema carcerario dalla sempre più crescente fenomenologia legata alla fraudolenta telefonia.




- Continua  il segretario nazionale-
Lo Stato se ne deve quindi fare una ragione e ancor di più l'Amministrazione Penitenziaria.
Servono politiche e investimenti capaci di ergere un muro tra la criminalità intramuraria e quella extramoenia.
Con 18.000 poliziotti in meno e istituti fatiscenti non credo si possa fare altro almeno da questo punto di vista.
Pensare all'implementazione di tecnologia militare in luogo di quella in uso a tutti potrebbe essere presa a modello anche perché il carcere non è un luogo qualunque e credo che tutti lo sappiano.
Insomma ci si adoperi bene e subito se non vogliamo che anche dal punto di vista comunicativo ci si ritrovi di fronte a una condizione colabrodo".
-Conclude il n.2 del Sindacato di Polizia Penitenziaria-

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina