ULTIMA ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Stallo nei lavori della manovra, il governo non deposita gli emendamenti- Mattarella: "La soluzione due popoli due stati sia immediata"- Macron nomina il centrista Bayrou nuovo premier francese -

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Rapina a furgone portavalori nel Chietino, presa arma vigilante- A Chieti test con prelievo di sangue per diagnosticare Alzheimer- Stellantis, ad Atessa cassa integrazione dal 7 al 19 gennaio - 'No' Alberghiero Villa S.Maria a bando Upi da 130 mila euro - A Campo di Giove una nuova scuola per la pluriclasse -

Sport News

# SPORT # Verso Campobasso-Pescara: info biglietti, gara in diretta su Rete8 - Serie C Pescara Legnago Salus, clamoroso all’Adriatico: biancazzurri ko con il fanalino di coda (0-1)

IN PRIMO PIANO

IL NATALE A BOMBA (CH) DAI MERCATINI DI NATALE ALLA SCOPERTA DI PRESEPI DIFFUSI NEL BORGO: “DAI QUARTIERI ALL’ITINERARIO DELLA SPERANZA”

CHIETI  -" In questo periodo a Bomba un piccolo borgo della provincia di Chieti   un nutrito calendario di eventi sta caratterizzando i...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

lunedì 25 novembre 2024

TELEFONIA FRAUDOLENTA E CARCERE. NARDELLA (SPP) - "LO STATO NON STIA A GUARDARE. SI FACCIA BENE E PRESTO SE NON SI VORRÀ DEFINITIVAMENTE CONSEGNARE I PENITENZIARI NELLE MANI DEI CRIMINALI"


ROMA -"Il fenomeno dei telefonini in carcere in Italia sta prendendo una piega davvero molto allarmante.Scovare in carcere un smartphone è un'operazione già di per sé complicata e che spesso porta con sé  risultati non sempre soddisfacenti.Riuscire a identificarne uno di appena 7 centimetri come quello scoperto a Firenze diventa davvero un oggetto da mera "caccia al tesoro".- Esordisce così il Vice Segretario Generale SPP Mauro Nardella sul triste fenomeno- Ogni giorno migliaia di poliziotti vengono distolti dai restanti compiti istituzionali per andare alla ricerca dei dispositivi tecnologici incriminati e i risultati ottenuti con il rinvenimento di più di 3800 telefonini dall'inizio dell'anno non deve essere visto come una vittoria bensì come una fattore estremamente preoccupante.
-sottolinea Nardella-
Per arginare il problema non si può ricorrere a uno strumento non sempre efficace come lo può essere una perquisizione sia essa sulla persona che sulle cose.
Per cercare di lenire gli effetti di questa devastante piaga si deve ricorrere a qualcosa di enormemente più efficace. 



Da anni il Sindacato di Polizia Penitenziaria SPP invitia a investire su mezzi quali potrebbero essere ad esempio i disturbatori di frequenze (e/o jammer) che agiscano sul funzionamento degli stessi annullando il segnale sia dei telefonini che dei droni oramai divenuti l'arma più potente al servizio dei detenuti per fare entrare non solo telefonini ma anche droga e altri oggetti non consentiti.
Schermare la possibilità di azione e ricezione del segnale è l'unico modo che si ha, al momento, per proteggere il sistema carcerario dalla sempre più crescente fenomenologia legata alla fraudolenta telefonia.




- Continua  il segretario nazionale-
Lo Stato se ne deve quindi fare una ragione e ancor di più l'Amministrazione Penitenziaria.
Servono politiche e investimenti capaci di ergere un muro tra la criminalità intramuraria e quella extramoenia.
Con 18.000 poliziotti in meno e istituti fatiscenti non credo si possa fare altro almeno da questo punto di vista.
Pensare all'implementazione di tecnologia militare in luogo di quella in uso a tutti potrebbe essere presa a modello anche perché il carcere non è un luogo qualunque e credo che tutti lo sappiano.
Insomma ci si adoperi bene e subito se non vogliamo che anche dal punto di vista comunicativo ci si ritrovi di fronte a una condizione colabrodo".
-Conclude il n.2 del Sindacato di Polizia Penitenziaria-

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS


centroabruzzonews : SULMONA

ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Pranzo di un'ora tra Mattarella e Meloni, nel menù manovra e Ue - Attacco missilistico in Ucraina, scatta l'allerta nazionale. Regioni in blackout - Domani l'Italia rischia la paralisi, salvi dallo sciopero solo i treni -