Notevole impulso è stato rivolto alla campagna antidroga “Scuole Sicure”, che havisto una massiccia presenza di pattuglie, per prevenire e reprimere lo spaccio disostanze stupefacenti nei pressi degli Istituti scolastici, in particolare delle scuolemedie inferiori e superiori, nonché agli incontri tenuti dal personale con gli studentiin tema di “cultura della legalità” e di rispetto dell’ambiente. In totale sono stati 10gli istituti scolastici e n.667 gli studenti che hanno partecipato alle iniziative.Sinteticamente si riportano gli interventi operativi di maggiore rilievo:- il 22 gennaio 2020, in L’Aquila, nell’ambito di una mirata indagine, militari delN.O.R. della locale Compagnia Carabinieri traevano in arresto, per concorso indetenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio (art. 73 D.P.R.309/1990), un cittadino albanese e due cittadini italiani con pregiudizi penali.Nella circostanza venivano sequestrati 15 grammi di sostanza stupefacente deltipo “cocaina” e beni mobili per un valore complessivo di 5.000 euro;- l’8 aprile 2020, a termine di mirata indagine, i militari del N.O.R. – SezioneOperativa della Compagnia CC di L’Aquila eseguivano due ordinanze di custodiacautelare emesse dal Tribunale di L’Aquila nei confronti di 4 cittadini albanesi edi una donna originaria di L’Aquila, ritenuti responsabili del reato di trafficoillecito di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. 309/1990), per aver spacciatonumerose dosi di cocaina a giovani del capoluogo;- il 21 aprile 2020, a termine di articolata attività di indagine avviata nel dicembredel 2018, militari della Stazione CC di Castel del Monte (AQ) deferivano in statodi libertà dieci persone di origine campana, con pregiudizi di polizia, per il reatodi associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni di anziani (artt. 416,640, 61 c.p.); l’attività permetteva di attribuire agli associati 27 truffe (tentate econsumate) operate in vari comuni abruzzesi tra le provincie di L’Aquila, Chieti ePescara, per un profitto illecito stimato di oltre 50.000,00 euro;- il 23 aprile 2020, a termine di attività di indagine, militari della Stazione CC diPaganica deferivano in stato di libertà nove persone di origine rumena per i reatidi concorso in furto aggravato, ricettazione e gestione illecita dei rifiuti (artt. 110,624, 625, 81 c.p. e 256 D.L. 152/2006 (testo unico in materia ambientale); gliindagati erano ritenuti responsabili, a vario titolo, di aver operato, nel periodo tranovembre 2019 e gennaio 2020, numerosi furti ai danni di officine meccanichedella frazione Paganica, ricettato la refurtiva e smaltito in maniera illecitamateriale ferroso nel comune di Tivoli (RM);- il 7 maggio 2020, in Silvi (TE), militari del N.O.R. – Sezione Operativa diL’Aquila, in collaborazione con militari della locale Stazione CC, traevano inarresto due persone originarie della provincia di L’Aquila, con pregiudizi dipolizia, destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal3
Tribunale di Roma per il reato di riciclaggio (art. 684-ter c.p.); nella circostanza, ipredetti venivano trovati in possesso di documenti di riconoscimento falsi;- in data 8 giugno 2020, in Avezzano, militari del N.O.R. della locale Compagnia, atermine di indagini, eseguivano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere neiconfronti di due cittadini albanesi con precedenti penali, ritenuti responsabili ditraffico illecito di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. 309/1990);- il 15 luglio 2020, in Avezzano, militari del N.O.R. della locale Compagnia, atermine di indagini avviate nel precedente mese di marzo, traevano in arresto, inesecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale diAvezzano, tre cittadini italiani con precedenti penali, residenti ad Avezzano,ritenuti responsabili di furto di armi in abitazione, ricettazione e detenzioneabusiva di armi (artt. 624 bis, 648 e 697 c.p.);- il 31 agosto 2020, a termine di complesse e articolate indagini, militari del N.O.R.– Sezione Operativa della Compagnia CC di L’Aquila eseguivano un decreto diperquisizione personale, domiciliare ed informatica nei confronti di un cittadinoitaliano di 28 anni, residente a L’Aquila, indagato per i reati di adescamento diminorenni (art. 609 undecies c.p.) e atti sessuali con minorenne (art. 609 quarterc.p.); nel corso della perquisizione i militari rinvenivano una serra completa per lacoltivazione di piante di marijuana e 250 grammi della stessa sostanzastupefacente e procedevano pertanto all’arresto dell’indagato, per il reato diproduzione e detenzione illecite di sostanza stupefacente (art. 73 D.P.R.309/1990);- in data 30 settembre 2020, in Raiano (AQ), militari della locale StazioneCarabinieri traevano in arresto un cittadino albanese ivi residente, con pregiudizidi polizia, ritenuto responsabile del reato di detenzione abusiva di armaclandestina (un fucile monocanna a retrocarica sprovvisto di segni distintivi) e dimunizioni da sparo;- in data 20 ottobre 2020, in Avezzano, militari del N.O.R. della locale Compagniatraevano in arresto, in esecuzione di una ordinanza applicativa di misura cautelareemessa dal Tribunale di Avezzano, un cittadino italiano di origine campana,residente a Magliano de’ Marsi (AQ), ritenuto responsabile del reato di rapinaaggravata compiuta in Avezzano nell’agosto del 2020 ai danni di una farmacia;- in data 4 novembre 2020, in Avezzano, militari del N.O.R. della localeCompagnia, a termine di attività di indagine avviata il 12 settembre 2020, davanoesecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dalTribunale di Avezzano, traendo in arresto un cittadino marocchino ivi domiciliato,ritenuto responsabile dei reati di estorsione e lesioni aggravate ai danni di un suoconnazionale residente a Celano (AQ); in data 10 novembre 2020 veniva tratto inarresto anche un secondo cittadino marocchino ricercato.4
- in data 26 novembre 2020, a L’Aquila, militari del N.O.R. della locale Compagniaeseguivano un mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità GiudiziariaAustriaca in data 18 ottobre 2020 nei confronti di un cittadino nigeriano,pregiudicato, residente a Spezzano sul Sila (CS), ritenuto responsabile diproduzione e traffico di sostanze stupefacenti in territorio austriaco;- in data 2 febbraio 2021, in L’Aquila, militari del locale Reparto Operativo –Nucleo Investigativo davano esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare incarcere emessa dal Tribunale di L’Aquila nei confronti di un cittadino italiano di25 anni, incensurato, residente nel capoluogo, ritenuto responsabile dell’omicidiodi D’AMICO Paolo, avvenuto il 22 novembre 2020 in Barisciano (AQ); l’attivitàinvestigativa, condotta con sopralluoghi, attività e analisi tecniche, permetteva diricostruire i fatti, individuando il movente nell’ambito dell’attività di spaccio distupefacenti da parte della vittima; - in data 22 febbraio 2021, in L’Aquila, Roma, Pescara, Formello (RM), Celano(AQ), Avezzano, Gioia dei Marsi (AQ), San Benedetto dei Marsi (AQ),Tagliacozzo, Pescina (AQ) e Roseto degli Abruzzi (TE), militari del RepartoOperativo Carabinieri di L’Aquila, al termine di un’articolata attività di indagine,davano esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale diAvezzano nei confronti di amministratori e funzionari del Comune di Celano,ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di induzione indebita a dare opromettere utilità, istigazione alla corruzione, turbata libertà degli incanti, turbatalibertà del procedimento di scelta del contraente, falsità ideologica commessa dalpubblico ufficiale in atti pubblici, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;- in data 23 marzo 2021, in L’Aquila, militari del N.O.R. – Sezione Operativa dellalocale Compagnia Carabinieri traevano in arresto, nella flagranza del reato didetenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due cittadini albanesiresidenti nel capoluogo, trovati in possesso di grammi 50 di cocaina. L’Aquila, 5 giugno 20215
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