La capacità diagnostica sul nostro territorio consentirebbe un controllo più stringente dei contagi, permetterebbe al nostro Ospedale di lavorare maggiormente in sicurezza , riducendo i tempi di attesa, permetterebbe all’anno scolastico di procedere più speditamente, sosterrebbe nelle diagnosi i medici di medicina generale e i pediatri di base che saranno il baluardo dell’infezione nell’inverno che sta per arrivare.
A chi, nel tentativo di destabilizzare ancora di più il nostro territorio, argomenta che il nostro ospedale è Covid free e pertanto non necessita di un’apparecchiatura per la diagnosi di infezione, rispondiamo con forza che tale apparecchiatura serve proprio per cercare di continuare a mantenere il SS. Annunziata “pulito” per consentire alla popolazione di questo territorio di usufruire dei servizi sanitari non legati all’infezione da Coronavirus. Riteniamo, inoltre, che la capacità diagnostica dell’infezione non sia direttamente correlata alla capacità assistenziale… a chi ha la memoria corta, ricordiamo, comunque, che nel mese di marzo i primi sette pazienti di terapia intensiva affetti da Coronavirus sono stati trattati presso la nostra Rianimazione.
La CISL Medici e CISL FP chiedono pubblicamente all’Azienda Sanitaria di assegnare al Laboratorio Analisi di Sulmona l’apparecchiatura dimostrando di ritenere meritevoli di dignità anche gli abitanti del nostro territorio e i servizi sanitari che vi insistono."
CISL Medici dott. Gianna Tollis
CISL FP ip Mauro Incorvati
Nessun commento:
Posta un commento