"Lavorerò per ridare a tutti i lavoratori e disoccupati abruzzesi il ruolo che gli spetta di avere e cioè quella di comprimari nello sviluppo e rilancio di una Regione meritevole di ben altre attenzioni da parte della compagine governativa sia essa regionale che nazionale"-Afferma il neo eletto Nardella-"Ringrazio di cuore chi ha creduto in me e soprattutto tutti coloro i quali hanno permesso che venissi messo nelle condizioni di farmi portavoce delle problematiche lavorative e sociali".
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| Nardella con il segretario nazionale della Uil Antonio Foccillo |
-Ci tiene a sottolineare il sindacalista-"Il futuro non è roseo e ci toccherà lavorare tantissimo se si vorrà ridare speranza e riaccendere la voglia di credere ancora in una terra che ha bisogno di un valido interlocutore nella gestione del diritto se vorrà scrollarsi di dosso la nomea di Regione cenerentola d'Italia".-Sottolinea Nardella-"La UIL, sono sicuro, saprà ben interpretare il ruolo che gli è stato conferito e cioè quello di rappresentare e salvaguardare i diritti dei lavoratori a partire dal maggior rispetto che si deve alla sicurezza nei posti di lavoro e concorrere, ci auguriamo, all'azzeramento delle morti bianche che sempre più stanno arricchendo le pagine nere della cronaca italiana".-Continua Il segretario Uil-L'auspicio è che la politica ci faccia fare il nostro lavoro e non pratichi, per poter governare, lo spoglio così come si faceva nei regimi dittatoriali allorquando si bruciavano libri, si chiudevano università e distruggevano le associazioni. Troppo facile sarebbe governare annientando,di fatto, gli unici interlocutori capaci di raggruppare persone"- conclude Nardella-





