Ferruccio Colonico coordinatore provinciale;
Michele Americo Tesoriere provinciale;
Christian Leone Segretario Provinciale;
Calogero Cusimano Presidente provinciale;
Fabrizi Giacomino, La Civita Antonio e Giancola Sergio Revisori dei conti provinciali.
Nell’ambito dei Gruppi Aziendali di ciascuna sede penitenziaria della Provincia ritroviamo i seguenti eletti:
Barbara Scudieri Responsabile GAU( Gruppo Aziendale UIL) CR ( Casa Reclusione) Sulmona;
Marino Romasco Vice Responsabile GAU CR Sulmona;
Giovanni Matricciani Segretario GAU CR Sulmona;
Andrea Ciarallo e Francesco Lucci componenti direttivo GAU CR Sulmona;
Vincenzo Rossi Responsabile GAU CC( Casa Circondariale)L’Aquila;
Anacleto Rossi Vice Responsabile GAU CC L’Aquila;
Gianni Allegritti Responsabile GAU CC Avezzano;
Paolo Garofalo Responsabile GAU Scuola di Istruzione dell’Amministrazione penitenziaria Sulmona.
RELAZIONE DI FINE MANDATO
EGREGI!!!
Mi preme ringraziarvi tutti per il grosso sostegno che avete saputo dare ad un'organizzazione sindacale che mai come quest'anno ha saputo dimostrare il suo vero e reale valore.
In questi ultimi anni, grazie anche a mutilazioni in fatto di diritto sindacale che i governi precedenti hanno perpetrato a danno dei rappresentanti dei lavoratori e che li hanno privati, di fatto, di quelle armi necessarie per garantire una serena e costruttiva politica di tutela del diritto, non abbiamo potuto elaborare e portare come avanti, come volevamo, quelle progettualita' capaci di sostenere, o quanto meno farci affrontare, le varie problematiche così come meritavano di essere affrontate.
Negli anni, grazie anche e soprattutto alla sapiente guida di Pino Giancola,al quale va il mio più sentito ed apprezzato ringraziamento,di progetti ne abbiamo implementati tanti.
Molti di questi progetti solo quest'anno hanno visto raccoglierne i frutti.
A tal proposito ve li vorrei ricordare
1)Elezione e formazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza presso la CR Sulmona;
2) Approvazione progetto per la realizzazione di un reparto riservato alla polizia penitenziaria presso il nosocomio di Sulmona; attualmente in fase di costruzione e, da quello che è dato sapere, non solo sarà presto consegnato( si prevede che i lavori finiranno a Marzo) ma rappresentera' uno dei fiori all'occhiello in Italia;
3) intitolazione per esclusivo merito nostro del piazzale antistante la Casa di Reclusione di Sulmona alle vittime del dovere e che ha finalmente sostituito un termine( Lamaccio) che Imbruttiva ancor di più un luogo da molti considerato, a torto ovviamente, una discarica sociale;
4)Grazie alla Uil PA Polizia Penitenziaria dell'Aquila e all'amicizia che mi lega a Michele Fina, primo collaboratore del Ministro Orlando, siamo riusciti a eliminare quell'odiosa oblazione riguardante il canone delle caserme ed il cui beneficio ha riguardato l'intero territorio nazionale;
5) A l'aquila, grazie al prezioso contributo dei nostri dirigenti locali, la Uil, e solo essa, è riuscita nell'impresa di far restaurare parte della caserma e dei servizi ad essa annessi a cominciare dai bagni antistanti la mensa e che fino ad allora rappresentavano delle autentiche latrine; qui abbiamo anche conseguito il risultato di aver fatto bonificare il piazzale antistante la caserma stessa da conteiners ripieni di puzzolente immondizia.
Molto c'è ancora da fare ma la via è stata tracciata e bisognerà solo percorrerla.
6) la questione culturale ci ha visti primeggiare attraverso la realizzazione del VI seminario di criminologia e che mai, come quest'anno, ha avuto il suo grande successo. Il tutto grazie anche alla piega internazionale che gli si è voluto dare.
Abbiamo raggiunto meriti che mai nessuno avrebbe mai pensato di raggiungere per risultati conseguiti e relatori avuti ospiti primo su tutti l'emerito vice segretario generale dell’ONU Pino Arlacchi e che saranno ancor più resi evidenti nel momento in cui verrà pubblicato il libro, ad opera di una casa editrice americana, frutto della raccolta di tutti gli atti prodotti in quel contesto. Lo stesso libro sarà successivamente donato a moltissime università sparse nel mondo affinchè i loro adepti possano prenderne spunto per i loro approfondimenti criminologici.
Oltre a quanto dettovi vi voglio ricordare delle battaglie fatte in tema di sicurezza e salubrità. Non ultima quella sul fumo passivo e che vedrà una sentenza recente del TAR trasformata in quello che sarà il nostro cavallo di Troia nei prossimi mesi. La pratica è in mano al nostro studio legale. Sarà Lui a guidare, chi lo vorrà, verso la strada del riconoscimento del giusto risarcimento del danno subìto attraverso l’implementazione di un ricorso volto a far riconoscere l’insostenibilità delle azioni finora profuse dalle varie direzioni per combattere l’annosa problematica. Il tutto, ovviamente, fermo restando il diritto che hanno i fumatori a dotarsi dei giusti requisiti per l’espletamento del loro sacrosanto diritto a fumare.
Anche se non si è riusciti ancora nell’intento di rendere giustizia a chi vuol vedere nella mensa obbligatoria di servizio un qualcosa di più salutare attraverso il miglioramento del cucinato e della servitù di alternative compatibili con le proprie esigenze, molto è stato fatto anche in questo senso. E’ nostra, infatti, la battaglia vinta sull’utilizzo di bicchieri di carta in luogo di quelli multiuso che la ditta inizialmente aveva fornito; nostra è stata anche la battaglia vinta sulla distribuzione dell’acqua di rubinetto in luogo delle previste bevande nel periodo a cavallo di aprile/Maggio. Sulla questione mensa la UIL porrà molta attenzione nei prossimi mesi. Il tutto affinchè il baratro nel quale inesorabilmente sembra essere caduta ultimamente venga combattuto e sconfitto. Sinora abbiamo sottaciuto col solo fine di tutelare le addette ivi operanti anche perché quello che va combattuto è il metodo utilizzato nel preparare i cibi cotti e soprattutto nel mantenerli appetibili.
Credo sia giunto il momento di rendere grazie, in tal senso, alle esigenze di tutti i consociati stanchi, oramai, di sottostare ad una sorta di superficialità non certo foriero di buoni propositi.
Sempre restando in tema si sicurezza e salubrità vorrei ricordarvi della vertenza avanzata sul presunto caso di tbc e confluita in una lettera indirizzata alla ASL1 nella quale veniva evidenziata l’assenza della benché minima attenzione nei confronti di un lavoro, qual è quello nostro, che meriterebbe ben altre attenzioni.
Se il caso tbc si è risolto con un fortunato responso, aperto resta quello sulla superficialità con la quale l’ASL1 affronta le nostre problematiche. Anche questa vertenza, unita a quella della mensa, sarà resa cavallo di battaglia della nostra O.S.
Quest’anno ci siamo altresì pregiati di avere due accreditamenti sindacali nelle persone di Calogero Cusimano e Anacleto Rossi. Ad essi va il mio benvenuto e il mio sentito buon lavoro.
Insomma un bilancio consuntivo di tutto rispetto ma che più che un punto di arrivo debba rappresentare un punto di partenza.
Il 2018 sarà l'anno del congresso e con esso ci sarà un natale tutto sindacale. Purtroppo, infatti, non avremo più l’attuale coordinatore regionale come guida anche se l'auspicio è di averlo almeno nelle vesti presidente. Con esso si compie un ciclo che ha fatto la storia sindacale in Abruzzo e dal quale non dobbiamo che emularne il percorso.
La speranza è che la verve sindacale non vada perduta. Tuttavia so di poter contare su una squadra che ha enormi potenzialità ma che andranno ulteriormente sviluppate ed utilizzate.
Se così sarà credo proprio che la Uil viaggerà incontrastata verso quel successo che merita di essere coronato dal primato di iscritti se non altro a livello abruzzese.
Con questo auspicio chiudo ringraziandovi ancora una volta per quanto fatto e per tutto ciò che saprete essere in grado di darci.
Con stima.
Mauro Nardella.
