SULMONA - "Non c’è importo che possa pagare la morte di nostra figlia ma significherebbe ammettere le responsabilità per non aver fermato un criminale". Questo lo sfogo dei genitori di Fabrizia Di Lorenzo, la giovane sulmonese morta nell’attentato ai mercatini di Natale a Berlino.La famiglia non riceverà neppure un risarcimento. A stabilirlo è una legge tedesca del 1985 che lo esclude per i danni causati nel caso di un assalto "con un veicolo a motore o un rimorchio"."Il governo tedesco è stato assente, non ci hanno mai contattati, ci hanno lasciati soli"."Abbiamo dovuto chiedere sempre, insistere, non ci hanno dato nemmeno un interprete", dicono al ‘Corriere della Sera’, e ammettono che "hanno fatto lo stesso con le altre famiglie, anche tedesche".
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
CONFERENZA “CENTO ANNI FA IL MONUMENTO A OVIDIO 1925-2025”
SULMONA - " Del centenario del monumento a Publio Ovidio Nasone, ne ha parlato oggi il prof. Fabio Maiorano all’Università per la Liber...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO