L’ennesimo guasto si è verificato nel weekend e purtroppo non verrà risolto nei prossimi giorni, in quanto l’Azienda, da circa quattro anni, non ha più rinnovato il contratto di manutenzione preventiva sull’apparecchio.Ancora una volta si mostrano i limiti e le lacune della Sanità relativamente ai servizi di questa zona del Centro Abruzzo"si legge in una nota giunta in redazione a firma della CISL FP Sulmona-Castel di Sangro.
Medicina Nucleare
In Medicina Nucleare dal 18 gennaio 2016, con l’assenza dell’unica figura medica, gli esami scintigrafici ed ecografici non vengono più assicurati, costringendo anche qui i Cittadini a recarsi presso altre strutture, con relativi disagi economici.
Dopo la protesta della Cisl Sanità di Sulmona, il secondo medico (incaricato per Sulmona, ma che di fatto presta attività a L’Aquila fin dal 2014) a settimane alterne sta tornando nella sede cui è deputata, per garantire le prestazioni più urgenti.
Allo stato attuale la Cisl di Sulmona chiede all’Azienda:
1. l’immediato ripristino del contratto di manutenzione sull’apparecchiatura TAC;
2. il reintegro delle due unità mediche in Medicina Nucleare, come previsto dalla dotazione organica, per riattivare immediatamente l’attività giornaliera, sia per gli esami scintigrafici che per l’ecografia della tiroide e della mammella;
3. l’esonero del Direttore del Dipartimento, il quale, concedendo le ferie all’unico dirigente medico (autorizzata per ferie pre-pensionamento), senza provvedere alla sua sostituzione, ha generato una rilevante disfunzione nel P.O., producendo di fatto un’interruzione del servizio. Il Seg. Territoriale
CISL FP Sulmona-Castel di Sangro
( Mauro Incorvati )
