
ha pensato di riunire Massimo Moriconi, al contrabbasso, Riccardo Biseo, al pianoforte e Giampaolo Ascolese alla batteria, il trio storico che con Arigliano realizzò quell'album. Il quartetto è reduce dal grande successo di pubblico e di critica ottenuto il 30 maggio scorso, con il concerto all'Auditorium del Parco della Musica di Roma, in una grande serata dedicata ad Arigliano. Ed è stato proprio il concerto romano ad amalgamare di nuovo il gruppo, caratterizzato da un trio di gran classe ed una voce unica in Italia, come quella di Larry Franco, che può cantare e ricordare in modo magistrale il grande artista salentino. Ospite d'eccezione, nella serata inaugurale del Muntagninjazz, sarà Bepi D'Amato, al clarinetto e sax. D'Amato è solista di grande pregio e punta di diamante dell'Italian Big Band, con un curriculum che lo vede protagonista in campo internazionale. Il famoso jazzista riesce a cogliere l'essenza del linguaggio musicale universale grazie ad una padronanza assoluta del linguaggio jazzistico, fin dalle sue origini. Una qualità essenziale per interpretare ogni standard jazz, unitamente ad alcuni brani italiani degli anni '50, con questo quartetto, con stile unico, riuscendo a coniugare tradizione e modernità, con riferimenti alla musica di Duke Ellington e a quella di John Coltrane.
Il festival Muntagninjazz, da domani fino al 22 agosto, farà tappa in undici comuni del Centro Abruzzo, proponendo 28 appuntamenti di grande musica. L'ultima settimana, dal 17 agosto, il festival approderà a Sulmona.