Le tensioni, gravi, non mancano nemmeno in Italia e in Europa. Forse solo la memoria di stragi passate, come durante la Prima Guerra Mondiale di cui quest’anno ricorre il centenario della sua deflagrazione, e l’idea provvidenziale di un’Europa Unita e solidale stanno ponendo un argine al malcontento e al disagio che milioni di persone vivono ogni giorno.
L’avversione al potere politico delle caste e del denaro, di cui Celestino fu scomodo precursore e teorico, rendono però il rinnovo di questa tradizione quasi un'esigenza morale intima per ricordare a noi stessi il senso di certi valori, il senso di una cultura e di una civiltà messe a repentaglio dall’indifferenza dei pochi privilegiati verso i moltissimi privi di mezzi. Della necessità del perdono degli ultimi verso i primi, ma anche dell’intransigenza verso i profeti della finanza a scapito della dignità del lavoro, della borsa valori a scapito della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo.
Nel frattempo un altro anno si è aggiunto alla lunga serie della Perdonanza che ormai assomma a 720 edizioni (31 per il Fuoco del Morrone) e, anche questa volta, siamo qui a invitarvi a partecipare a questa manifestazione entrata ormai nel cuore delle popolazioni locali. Da un anno l’Eremo di Celestino è di nuovo accessibile benché, sulla risoluzione positiva di una chiusura protratta senza ragione per oltre tre anni, gravi un ombra per il ritardo nelle procedure per la rifunzionalizzazione dello Chalet di S. Onofrio. Credo però che ormai ci si trovi in dirittura d’arrivo anche per rimettere al servizio dei sempre più numerosi visitatori e turisti anche questa piccola ma indispensabile struttura.
Celestino V - Pietro da Morrone è una figura che trova sempre più spazio nel contesto culturale e religioso nazionale ed internazionale e si moltiplicano le iniziative legate al suo lascito spirituale, oltre quelle legate agli splendidi luoghi in cui la sua vicenda terrena si è consumata. In particolare, quest’anno, vorrei sottolineare l’iniziativa promossa dal Parco Nazionale della Majella per far annoverare gli eremi celestiniani nel patrimonio UNESCO e il progetto artistico cinematografico-tetrale di Franco Mannella ispirato a “L’avventura di un povero cristiano” di Ignazio Silone.
Nel nostro piccolo proseguiamo l’impegno di formiche per conservare e valorizzare il patrimonio locale legato a Celestino, da sempre convinti che esso rappresenti un asset importante per generare cultura, turismo ed economia "buona", soprattutto per le nuove generazioni.
Intanto vi aspettiamo su all’Eremo, sabato 16 agosto. Ci saranno una fiaccola e una maglietta per tutti e, alla fine, il solito robusto ristoro che gli amici dell'Associazione Celestiniana, come nella migliore tradizione, riservano con calore a ospiti, tedofori e pellegrini".
PROGRAMMA
Sabato 16
Eremo - Frazione S. Pietro
Domenica 17
Frazione S. Pietro - Sulmona
Lunedì 18
Sulmona - Pratola Peligna
Ore 18,30 - CHALET S. ONOFRIO
Raduno dei tedofori e dei partecipanti per la
salita all’Eremo.
Ore 19,30 - EREMO DI S.ONOFRIO
Santa Messa concelebrata da S.E. Mons. Angelo Spina, vescovo di Sulmona e da Padre Quirino Salomone
Ore 20,30 - EREMO DI S. ONOFRIO
Cerimonia di accensione del “Fuoco del Morrone” e avvio del Cammino del Perdono
Ore 21,30 - CHIESA S. PIETRO
CELESTINO A BAGNATURO
Arrivo del Fuoco, Cerimonia di accoglienza.
Saluto autorità civili e religiose, Firma della
pergamena delle “Perdonanza”
Sosta notturna del Fuoco del Morrone
Ore 16,30 - CHIESA DI S. PIETRO
A BAGNATURO Partenza del Fuoco verso Sulmona
Ore 18,00 - CATTEDRALE DI S. PANFILO arrivo del Fuoco e accensione della lucerna del Cammino del perdono nella Cattedrale. Predisposizione corteo e processione solenne.
Ore 19,00 - MONUMENTO A CELESTINO IN C.SO OVIDIO Arrivo del Fuoco, omaggio delle autorità al monumento e deposizione corona di fiori.
Ore 19,30 - ROTONDA DI SAN
FRANCESCO DELLA SCARPA indirizzo di saluto del Presidente dell’Associazione Celestiniana Sulmona Interventi delle autorià di Sulmona, Pratola Peligna e L’Aquila.
Ore 20,30 CHIUSURA DELLA CERIMONIA E RIENTRO ALLA CATTEDRALE DI S.PANFILO
Sosta notturna del Fuoco del Morrone.
Ore 20,00 - CATTEDRALE DI S. PANFILO Raduno dei tedofori,
Ore 20,30 - RIPRESA DEL CAMMINO
del Fuoco alla volta di Pratola Peligna
Ore 21,30 - PRATOLA PELIGNA
Arrivo del Fuoco Attraversamento della Cittadina, accensione della Lucerna del Cammino del Perdono alla Chiesa di S.Pietro Celestino. Cerimonia Religiosa.
A seguire: Accensione del tripode, Saluto delle Autorità civili e religiose intervenute, firma della Pergamena della “Perdonanza”
Sosta notturna del Fuoco del Morrone