
ROMA - Il Parlamentare del Sel Gianni Melilla ha presentato ll Ministro dello Sviluppo Economico una interrogazione per sapere-premesso che :il 7 agosto 2014 è stata convocata a Roma la Conferenza di servizi per autorizzare la costruzione della centrale di compressione della Snam a Sulmona, per iniziativa del Vice Ministro Claudio De Vincenti, da sempre disponibile ad assecondare la volontà e i disegni della Snam;contro questo progetto da anni si battono comitati popolari locali e il Comune di Sulmona insieme a tutti gli Enti Locali;la Regione Abruzzo
si è pronunciata contro questo progetto e la commissione ambiente della Camera dei Deputati
ha approvato una analoga risoluzione, all'unanimità;in un incontro pubblico di un anno fa, a Sulmona, con la partecipazione del Sottosegretario Giovanni Legnini, si era data ampia assicurazione che non ci sarebbe stata nessuna forzatura da parte del Governo nazionale;
si era assunto l'impegno alla istituzione di un tavolo con tutti i soggetti per individuare soluzioni alternative condivise;questi impegni non hanno trovato alcun riscontro nei fatti e sono ora seppelliti dalla convocazione di questa conferenza dei servizi che rappresenta un atto ostile al Parlamento italiano.
La risoluzione approvata da tutti i partiti in sede di Commissione Ambiente della Camera dei deputati viene calpestata e le regole e procedure di legge vengono stravolte pur di imporre a tutti i costi un'opera fortemente impattante e pericolosa che nessuno vuole. Il fatto che tutti, Comuni, Provincia, e Regione, abbiano espresso la loro motivata contrarietà all'opera, evidentemente per il Governo nazionale non conta nulla;in democrazia ci si confronta con i territori e le popolazioni che vi abitano, non si impongono dall'alto scelte precostituite che sono funzionali solo agli interessi di ben individuati potentati economici; se non ritenga necessario procedere: 1) alla revoca della convocazione della Conferenza di Servizi, palesemente inopportuna e indetta in violazione della Risoluzione approvata dalla Camera dei Deputati;2)alla piena attuazione alla risoluzione della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati attraverso l'istituzione del tavolo per le alternative.
Roma luglio 2014 Gianni Melilla