La Rotonda di San Francesco ha fatto da sfondo per la scena
di Erode con ambientazioni e costumi romani.In Piazza XX Settembre si è rivissuto il Censimento. La scena della Locanda e del Mercato si è svolta sulla scalinata del Palazzo SS. Annunziata mentre l’apparizione
dell’Angelo ai Pastori si è tenuta in Piazza Carlo Tresca. Il presepe vivente si è concluso nel piazzale della cattedrale di San Panfilo con la Natività. Ad impersonare Gesù Bambino è stato il piccolo Enrico Guerra di 5 mesi.Le scene sono durate circa 10 minuti e sono state ripetute a distanza di 20 minuti l’una dall’altra per consentire a tutti di assistere all’evento per un totale di circa otto repliche.Erano due gli info point a disposizione dei numerosi turisti che sono giunti per l'occasione a Sulmona anche dalle vicine località montane, uno in piazza XX Settembre e l’altro in piazza Carlo Tresca.I costumi sono stati realizzati dalle
sarte di Borghi e Sestieri mentre le scenografie sono state curate dall’artista sulmonese Umberto Malvestuto con la collaborazione delle donne e degli uomini della Giostra, i testi erano di Bruno Quadraro."La Giostra c'è e partecipa a manifestazioni importanti"ha ricordato il presidente Domenico Taglieri."Questa iniziativa è partita da un'idea di Luciano Marinucci e noi siamo riusciti a realizzarla con la collaborazione delle altre associazioni"ha aggiunto."La manifestazione di questa sera è andata oltre le previsioni, anche se si devono affinare e perfezionare alcune cose.Non è
escluso che il prossimo anno possiamo allestire anche delle tribune dando la possibilità alla gente di poter assistere meglio alla rappresentazione.Noi andremo avanti non ci fermiamo"ha sottolineato Taglieri."Ho avuto notizia che entro la settimana prossima verrà approvata una legge regionale che riguarda le grandi manifestazioni d'Abruzzo e la Giostra è tra queste.Uno dei nostri obiettivi è quello di creare all'interno dei borghi e sestieri dei posti di lavoro tramite cooperative"ha spiegato Taglieri.Soddisfatto dell'esito della rappresentazione il vice Sindaco Luciano Marinucci."Questo presepe è stato fortemente voluto dal sottoscritto e per l'organizzazione non potevo che affidarmi alla Giostra Cavalleresca al cui interno c'è del materiale umano competente e preparato"ha affermato Marinucci."Senza il loro apporto tutto questo non ci sarebbe stato.Ringrazio per la stretta collaborazione anche la compagnia Arianna e l'associazione Ouroboros.Il nostro obiettivo è quello di valorizzare le bellezze della nostra città diffondendole a livello regionale e nazionale.Questa sera stiamo andando verso quell'obiettivo perché la città è piena di gente.Mi auguro che nel prossimo futuro questa manifestazione possa crescere ulteriormente
il pubblico si sposta da una postazione all'altra |