(video interviste Marilena Scimia e Antonietta Santavenere)
SULMONA -
Quattordici dei trenta dipendenti della Sigistel insieme ai sindacati si sono ritrovati questa mattina all'esterno del Call Center per protestare contro l'inizitiva messa in atto dall'azienda nei confronti di una parte dei dipendenti, attualmente in cassa integrazione, che hanno ricevuto delle lettere di contestazione.Dallo scorso 7 novembre alla Sigistel operante da circa tre anni a Sulmona sono
stati mandati a casa i 30 giovani operatori che avevano dei contratti a tempo determinato.Infatti la piccola azienda di telecomunicazioni arrivava già da un periodo di difficoltà, legato a una diminuzione delle commesse.
Grazie all'accordo siglato tra proprietà, sindacati e Regione attualmente tutti e trenta dipendenti si trovano in cassa integrazione a zero ore."Sono arrivate delle lettere di contestazioni disciplinari con sospensione cautelativa dal lavoro"ha spiegato Marilena Scimia, segretaria
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le due sindacaliste Santavenere e Scimia |
provinciale della Slc Cgil."Questo significa che il passo successivo è il licenziamento"ha aggiunto Scimia."Abbiamo chiesto un incontro con l'azienda a fronte delle nostre raccomandate in risposta alle raccomandate inviate ai lavoratori per capire le reali motivazioni di queste lettere.Da circa un mese l'azienda non ci risponde al telefono, aspettiamo fiduciosi"ha concluso la sindacalista.I sindacati temono che l'azienda abbandoni il territorio peligno con l'ulteriore perdita dei posti di lavoro."Noi vogliamo che l'azienda si palesi visto che è da un po di tempo che è totalmente assente e ci faccia sapere come vuol proseguire per il futuro"ha detto Antonietta Santavenere, rappresentante del consiglio nazionale della Fist Cisl."Noi abbiamo cercato in tutti i modi di andare incontro all'azienda per fare in modo che questi trenta posti di lavoro restassero a Sulmona."ha ricordato Santavenere."Ma quell'ultima iniziativa portata avanti dall'azienda forse significa che non c'è la volontà di rimanere qui.Noi vogliamo capire quale è il futuro di questi dipendenti"ha sottolineato Santavenere.
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il call center chiuso |