
della Snam Rete Gas Spa, che attraverserebbe dieci regioni, tre parchi nazionali, uno regionale ed oltre venti siti di rilevanza comunitaria. I deputati Pd spiegano che "la commissione Ambiente della Camera della precedente legislatura voto' all'unanimita' un parere per la modifica sostanziale del tracciato e il Governo Monti fece proprio un ordine del giorno che chiedeva la costituzione di un tavolo tecnico istituzionale di confronto fra il soggetto privato presentatore del progetto e gli enti territoriali interessati. Inoltre, - precisano - nonostante le direttive CEE e la giurisprudenza comunitaria obblighino a una valutazione di impatto ambientale (VIA) di tipo complessivo dell'opera, al contrario la Snam Rete Gas Spa, ha presentato cinque VIA parziali. A fronte di tutto cio' - concludono i parlamentari democratici - e' improcrastinabile per la realizzazione di questa importante opera l'avvio di un confronto fra le parti che individui soluzioni idonee di tracciato per la sicurezza e la salvaguardia del territorio".