Paola Pelino |
Intanto cresce il dissapore tra l'ex sindaco e Cristian La Civita dopo l'incontro nei giorni scorsi del tavolo del centrodestra in cui Federico non avrebbe gradito la presenza dell'esponente di Rialzati Abruzzo che oggi su facebook esprime il suo punto di vista sulla situazione attuale"Comprendo chiaramente il risentimento di Fabio Federico nei miei confronti, per carità, anche se la
politica qualcuno disse "non può essere fatta con i sentimenti figuriamoci con i risentimenti" ma quelli erano altri tempi ed altri personaggi, quello che non capisco però e come continui a prendersela con chi non fa parte più del suo mondo e non se la prende con chi nel suo mondo oggi non lo prende neanche in considerazione. Se abbiamo sbagliato a contrapporci a Federico, se Federico è stato un ottimo Sindaco
perchè non lo ricandidano? Secondo voi allora avevamo torto o ragione ? Un Sindaco uscente viene sempre e comunque ricandidato quindi se noi, ripeto, abbiamo sbagliato siamo i traditori allora perchà Fabio Federico non è il candidato sindaco del PDL?"conclude La Civita.
Nel Pd dopo la spaccatura con Peppino Ranalli, prende corpo la candidatura dell’imprenditore Gabriele Gravina, ex presidente del Castel di Sangro calcio, che avrebbe comunque dettato la condizione di creare una coalizione più ampia. Le recenti rotture all’interno del Partito Democratico continuano intanto a lasciare il segno. Uno dei fuoriusciti Sandro De Panfilis ha intenzione di lanciare una campagna a sostegno delle primarie con lo slogan “Un altro Pd è possibile, anche a Sulmona”. L’obiettivo è quello di raccogliere le adesioni ed inviarle direttamente a Bersani.
Assemblea SBIC |
Questa sera intanto è previsto un incontro presso la sede di Via Corfinio tra "Sulmona bene in comune" e Peppino Ranalli, in vista di un probabile accordo programmatico.