"La morte scuote sempre la nostra vita, le nostre certezze e le nostre esistenze, ancor di più quando ci troviamo di fronte ad una morte così improvvisa" ha aggiunto."La certezza che ci accomuna è la fede.Oggi abbiamo difficoltà a trovare il senso della morte così straziante del nostro fratello Cesidio, la comunità cristiana lo ha visto sempre presente alla Messa domenicale, con quell'atteggiamento di fiducia verso Dio" ha ricordato Don Carmine."Si è sempre intrattenuto con noi sacerdoti a parlare dei valori della vita, valori in cui egli credeva e che ha cercato di trasmettere alle
persone che amava, ai suoi parenti e in particolare alla moglie Irma e alla figlia Manuela, che era l'ogoglio del nostro fratello Cesidio" ha continuato Don Carmine tra le lacrime dei parenti e della figlia che a stento è riuscita ad essere presente alla cerimonia di addio a suo padre."L'unico atteggiamento che possiamo avere oggi è quello della fiducia in Dio.I nostri morti vivono nella luce della resurrezione.Oggi siamo in questa chiesa unitamente a Don Cesare parroco di San Sebastiano e Don Luigi parroco di Castrovalva, il paese di origine di Irma e Cesidio, per esprimere il nostro affetto, la nostra vicinanza e il nostro amore verso Cesidio, verso sua moglie e sua figlia"ha detto Don Carmine."Signore stai insieme a noi ora che ci sentiamo soli di fronte a queste difficoltà e donaci la certezza che ci prendi per mano nonostante il buio che vediamo intorno a noi".