
SULMONA - Scongiurata la ventilata ipotesi di delocalizzazione della Magneti Marelli è “prevista implementazione aziendale con l’insediamento utile a rafforzare una catena produttiva idonea per le sospensioni di supporto al Ducato”. A darne notizia è stato il vicepresidente della Regione con delega allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, in visita questa mattina a Sulmona, annunciando anche che il capoluogo peligno sarà sede istituzionale della “piattaforma dei Poli di Innovazione". Castiglione ha incontrato, seppur in un tavolo informale, i sindacati, le rappresentative aziendali della Magneti Marelli, insieme all'onorevole Paola Pelino, al Direttore di Abruzzo Sviluppo Nello Rapini, al Presidente del Campus Automotive
Silvio Di Lorenzo ed al suo braccio destro Raffaele Trivilino. Un incontro teso ad informare i rappresentati dei lavoratori sulle opportunità prevedibili per il territorio.
Dal punto di vista istituzionale, Castiglione ha informato delle risorse finanziarie regionali previste “per il Polo Automotive per 35 milioni di euro , attraverso i FAS e per 16 milioni e mezzo di euro per la Valle Peligna, come area disagiata”. Proseguendo, il vicepresidente ha offerto ulteriore informazione sulle misure dei contratti di sviluppo “di carattere nazionale e locale, per il locale per 12-13 milioni di euro, probabilmente a bando in primavera 2013” come anche del quantum previsto nello start up “per le imprese con meno di 3 anni o di nuova costituzione per 9 milioni di euro” attraverso le agevolazioni Fira con un cofinanziamento dal 15 al 45 % di capitale con risorse Por Fesr, altra opportunità per la Magneti Marelli. Si sono susseguiti, poi, gli interventi di Nello Rapini, per Abruzzo Sviluppo, di Silvio Di Lorenzo e Raffaele Trivilino, per Automotive, completando il quadro ai lavoratori e rispondendo alle domande dei rappresentanti sindacali, riconoscendo l’attenzione costruttiva all’area della Valle Peligna “che necessita di protezione e rafforzamento dell’insediamento industriale presente in loco”.
Al termine dell’incontro, definito fruttuoso da tutte le parti presenti, visita informale del vicepresidente accompagnato dalla Pelino nello stabilimento ex Campari, oggi del Gruppo Refresco proprietario della Medibev. Il vicepresidente si è detto “colpito da una realtà sicuramente interessante e da potenziare”, riproponendosi di approfondire con una visita di carattere istituzionale