della Guardia di Finanza in collaborazione con i Carabinieri e i Vigili del Fuoco stanno passando al setaccio le campagne di Introdacqua alla ricerca del giovane. A lanciare l'allarme è stata proprio la madre.
Il giovane è noto alle forze dell'ordine anche per l'arresto con l'accusa di coinvolgimento in due aggressioni avvenute a Sulmona nel novembre 2011, una contro quattro militari e l'altra contro un ragazzo. Finito in carcere inizialmente, Passoforte era stato rimesso in libertà a inizio giugno dal tribunale del Riesame, rimasto, però, a via Lamaccio in quanto colpito da provvedimenti di custodia cautelare precedenti. Successivamente il gip Massimo Marasca ha concesso i domiciliari.