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foto Maria Trozzi |
nosocomio peligno, ritenendo che il commissario Chiodi debba fornire chiarimenti sui tempi di
realizzazione del nuovo ospedale, sulle risorse e i progetti nel dettaglio, questo perchè non ci sono certezze sui famosi 250 milioni per costruire i cinque presidi ex novo. Esprime parere contrario, poi, per un eventuale trasferimento dei reparti nel San Raffaele, in quanto significherebbe smembramento.
In una nota, Anche i sindacati, Cgil, Cisl, Uil, Anaoo, Assomed, Fials, insieme al tribunale per i diritti del malato in merito alla proposta del manager Asl di far traslocare alcune unità operative nelle strutture private, per garantire la sicurezza, chiedono la certezza delle risorse economiche e l'immediato avvio delle procedure per la realizzazione dell'ospedale "che rimane la priorità a livello regionale" precisano nella nota,
LE PROPOSTE DEI SINDACATI
Propongono nella fase transitoria, sia la costruzione di strutture modulari che possano ospitare le unità operative e i servizi che si trovano attualmente nell'ala vecchia," con evacuazione e alleggerimento della stessa che presenta le maggiori criticità, sia la realizzazione del progetto già finanziato ed appaltato di strutture modulari ospitanti nuove sale operatorie. Chiedono infine "il mantenimento delle Unità Operative esistenti con la conservazione dei posti letto previsti e l'attivazione della Lungodegenza". g.s.