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SULMONA - Nel giorno della festa della Repubblica, domani 2 giugno, sarà possibile visitare l'ex campo di prigionia numero 78 a Sulmona nei pressi di Fonte d'Amore a Sulmona, con tanto di
servizio navetta gratuita che partirà alle 17 da piazza Tresca (con 50 posti disponibili). Dopo l'emozionante esperienza che in molti hanno vissuto lo scorso 25 aprile
(clicca qui), visitando il sito, la soprintendenza Bsae ha deciso di replicare l'iniziativa di concerto con il Ministero della Difesa e il 57esimo battaglione Abruzzi, responsabile del complesso, aprendo di nuovo in cancelli a tutta la cittadinanza. Una


struttura molto importante per il nostro territorio, come ha rimarcato l'assessore Mauro Tirabassi qusta mattina, raccontando la sua esperienza vistando il campo proprio nel giorno della recente festa della liberazione. Ad illustrare l'iniziativa sono stati Diego Bucci e Annarita Glisenti, funzionari della soprintndenza, e l'assessore Enea Di Ianni, ricordando la storia della struttura e i lavori di riqualificazione apportati, come anche la ripulita del percorso che conduce ai padiglioni, scongiurandone così la chiusura. L'intenzione è quella di poter permettere visite a cadenza. Il numero 78, è uno dei 132 campi in Italia,(secondo la numerazione che i tedeschi diedero a tutti i campi di concentramento sul territorio italiano) costruito nella prima guerra mondiale, accogliendo 3200 soldati prigionieri, tra cui quegli inglesi che riuscirono a fuggire e rimasero ospiti delle famiglie della Valle Peligna, anche a caro prezzo per qualcuna. Storia importante per il nostro territorio, a cui si legano le iniziative per mantenerne viva la memoria messe in amp negli ulimi anni da parte del Liceo Scientifico Fermi e dal Freedom Trail con il sentiero della libertà.
Un video al riguardo, che spiega la storia di quello he un tempo fu un campo di prigionia, il numero 78, è stato confezionato dalla soprintendenza Bsae con le musiche di Michele Avolio dei Discanto e i testi di Diego Bucci.