membri dimissionari della Commissione Consiliare permanente di controllo e garanzia, Giuseppe Ranalli (Idv), e Alessandro Maceroni (Fli) anche questa votazione è stata invalidata. Prima della votazione Ranalli ha chiesto le dimisioni del Presidente del Consiglio Nicola Angelucci reo di non essere stato imparziale nella gestione e convocazione del precedente consiglio comunale relativo all'approvazione delle norma tecniche di attuazione. Anche Maceroni ha reiterato le accuse nei confronti di Angelucci dichiarando di essere "disgustato dal modus operandi" del presidente del consiglio comunale che "non ha recitato un ruolo di super partes" nella vicenda relativa alla convocazione della seduta scorsa che ha poi generato l'approvazione delle norme tecniche. A prendere le difese di Angelucci il consigliere Masci che ha definito sempre esemplare il suo comportamento sempre imparziale favorendo spesso anche la minoranza. Il Sindaco Fabio Federico si è detto sorpreso della richiesta di dimissioni che a suoi dire "è un modo di camuffare la crisi della minoranza". Luciano Marinucci (Psi) ha criticato da parte sua il comportamento della maggioranza mostrando la sua disapprovazione a questo tipo di politica muscolare che fa male alla città di Sulmona.
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venerdì 30 marzo 2012
MINORANZA ABBANDONA AULA, RINVIATA ELEZIONE VICEPRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE
SULMONA - Nulla di fatto nell'odierna seduta del consiglio comunale di Sulmona in merito all'elezione del dimissionario Antonio Iannamorelli da vicepresidente del Consiglio. Al momento della votazione i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l'aula e il quorum non è stato raggiunto. Sono stati 13 i votanti con i soli Antonio Iannamorelli e Mimmo Di Benedetto(Pd) della minoranza e dunque la votazione è stata rinviata al prossimo ordine del giorno del Consiglio Comunale. In attesa è stato nominato provvisoriamente vice presidente del Consiglio Nunzio Giovannelli. Per quanto riguarda la sostituzione dei
membri dimissionari della Commissione Consiliare permanente di controllo e garanzia, Giuseppe Ranalli (Idv), e Alessandro Maceroni (Fli) anche questa votazione è stata invalidata. Prima della votazione Ranalli ha chiesto le dimisioni del Presidente del Consiglio Nicola Angelucci reo di non essere stato imparziale nella gestione e convocazione del precedente consiglio comunale relativo all'approvazione delle norma tecniche di attuazione. Anche Maceroni ha reiterato le accuse nei confronti di Angelucci dichiarando di essere "disgustato dal modus operandi" del presidente del consiglio comunale che "non ha recitato un ruolo di super partes" nella vicenda relativa alla convocazione della seduta scorsa che ha poi generato l'approvazione delle norme tecniche. A prendere le difese di Angelucci il consigliere Masci che ha definito sempre esemplare il suo comportamento sempre imparziale favorendo spesso anche la minoranza. Il Sindaco Fabio Federico si è detto sorpreso della richiesta di dimissioni che a suoi dire "è un modo di camuffare la crisi della minoranza". Luciano Marinucci (Psi) ha criticato da parte sua il comportamento della maggioranza mostrando la sua disapprovazione a questo tipo di politica muscolare che fa male alla città di Sulmona.

membri dimissionari della Commissione Consiliare permanente di controllo e garanzia, Giuseppe Ranalli (Idv), e Alessandro Maceroni (Fli) anche questa votazione è stata invalidata. Prima della votazione Ranalli ha chiesto le dimisioni del Presidente del Consiglio Nicola Angelucci reo di non essere stato imparziale nella gestione e convocazione del precedente consiglio comunale relativo all'approvazione delle norma tecniche di attuazione. Anche Maceroni ha reiterato le accuse nei confronti di Angelucci dichiarando di essere "disgustato dal modus operandi" del presidente del consiglio comunale che "non ha recitato un ruolo di super partes" nella vicenda relativa alla convocazione della seduta scorsa che ha poi generato l'approvazione delle norme tecniche. A prendere le difese di Angelucci il consigliere Masci che ha definito sempre esemplare il suo comportamento sempre imparziale favorendo spesso anche la minoranza. Il Sindaco Fabio Federico si è detto sorpreso della richiesta di dimissioni che a suoi dire "è un modo di camuffare la crisi della minoranza". Luciano Marinucci (Psi) ha criticato da parte sua il comportamento della maggioranza mostrando la sua disapprovazione a questo tipo di politica muscolare che fa male alla città di Sulmona.