
E’ in affissione da oggi l’avviso pubblico relativo alla ricognizione di richieste ai fini di una eventuale alienazione di aree verdi comunali.“La questione dell’alienazione –ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, Gianni Cirillo- si trascina ormai da molto tempo, e siamo convinti che vada risolta, in modo che il Comune possa disfarsi di questi micro appezzamenti di verde dei quali non riesca a garantire la manutenzione, incassando anche una somma congrua, stimata in base al valore di mercato. Al tempo stesso, andremo incontro alle richieste di tanti cittadini, interessati ad acquistare queste porzioni di terreno, confinanti con gli immobili di proprietà”.Si riporta di seguito l’avviso.“L’Amministrazione Comunale –si legge nell’avviso- ha in animo di procedere alla razionalizzazione del complesso delle aree verdi pubbliche attraverso un programma di dismissione e alienazione delle aree che si sono dimostrate di modestissima o inesistente utilità pubblica, per le loro caratteristiche e conformazione o per le ridotte dimensioni, ma tali comunque, da comportare un sacrificio economico per la loro manutenzione a carico dell’Amministrazione e, in ultima analisi, della collettività tutta.“Per le ragioni suddette, l’Amministrazione invita i cittadini interessati all’alienazione, da effettuarsi a titolo oneroso, a segnalare la propria disponibilità, allegando una planimetria con l’individuazione dell’area prescelta.“Si precisa che le richieste che perverranno non precostituiscono in capo all’Amministrazione obbligo alcuno di alienazione, né titolo preferenziale in favore dei richiedenti, in quanto hanno esclusivo valore ricognitivo per l’Amministrazione che si riserva l’eventuale alienazione delle aree a proprio insindacabile giudizio e per i motivi suesposti, riservandosi la successiva pubblicazione di uno specifico bando che disciplinerà quanto sopra.“Le richieste di cui al presente avviso vanno inoltrate presso il Comune di Sulmona, Settore 2°, entro 30 giorni dalla data del presente avviso (5 aprile 2011)”.
Nessun commento:
Posta un commento