

Conferenza stampa questa mattina del capogruppo consiliare del PD di Sulmona Filadelfio Manasseri in merito al ricorso contro l’elezione del nuovo segretario cittadino del PD.Bisogna fare chiarezza ha detto Manasseri”Il nostro circolo è stato espropriato, noi siamo per una classe dirigente locale, non siamo i servi sciocchi di nessuno, non esistono i capi bastoni”, non abbiamo nulla contro Mimmo di Benedetto ha continuato Manasseri facendosi portavoce dei presenti ma anche degli assenti Andrea Iannamorelli e Teresa Nannarone.”Noi non riconosciamo il congresso del PD e l’elezione di Di Benedetto, anche se il nostro ricorso è stato bocciato, continueremo fino ad arrivare al Giudice Ordinario.Quel congresso è illegittimo perchè non è stata data la possibilità di votare ai nuovi tesserati del 2010.Non c’era unanimità per il congresso anticipato”.Forse si voleva accontentare qualcuno di Spoltore o di Francavilla ha continuato Manasseri.”Non abbaimo nessuna intenzione di avallare la classe dirigente regionale, ci batteremo per un partito aperto che deve accogliere e non chiudere.No ad una classe dirigente “mummificata” ma nuova forte e locale, Sulmona ha tutte le capacità di esprimere un esponente politico di spicco come è stato nel passato”.Per il consigliere provinciale del PD Amedeo Fusco il congresso locale svoltosi alcune settimane fa è stata una sconfitta della politica.”Il nostro non deve essere un territorio di colonalizzazione.Non vogliamo la tutela marsicana.L’attuale segreteria è abusiva e sub judice, e nel merito si dovrà esprimere la Direzione Nazionale del PD.
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