

PARCO SIRENTE: ASSOCIAZIONI, NON SIA LUOGO DI SCONTRI POLITICI
- L'Aquila, 3 mar. - Legambiente e WWF lanciano un messaggio al presidente della giunta regionale Chiodi affinche' non trasformi il parco regionale Sirente Velino in un luogo di scontro politico in campagna elettorale: "La recente nomina di Patrizio Schiazza, presidente dell'associazione 'Ambiente e/e' Vita', a commissario del Parco Sirente Velino, in questo momento alla vigilia delle elezioni e' una scelta inopportuna - dicono le associazioni - ed in contrasto con il territorio e le aspettative dei sindaci che chiedono la giusta attenzione al presidente della Giunta regionale. Se proprio necessario, la Regione nomini commissario un funzionario regionale limitatamente al tempo utile alla ricostituzione degli organismi democratici del Parco. Come, tra l'altro, e' gia' avvenuto in passato. I parchi - aggiungono Legambiente e Wwf - necessitano di attenzione e condivisione e non devono essere trasformati in luogo di scontro politico, percio' consideriamo un errore che anche esponenti di associazioni ambientaliste si prestino, malgrado le loro buone intenzioni, a tali manovre, peraltro in contrasto con quanto richiesto da tutta la Comunita' del Parco che in proposito ha recentemente deliberato all'unanimita' una mozione contro tale modalita' di commissariamento". (Agi)
- L'Aquila, 3 mar. - Legambiente e WWF lanciano un messaggio al presidente della giunta regionale Chiodi affinche' non trasformi il parco regionale Sirente Velino in un luogo di scontro politico in campagna elettorale: "La recente nomina di Patrizio Schiazza, presidente dell'associazione 'Ambiente e/e' Vita', a commissario del Parco Sirente Velino, in questo momento alla vigilia delle elezioni e' una scelta inopportuna - dicono le associazioni - ed in contrasto con il territorio e le aspettative dei sindaci che chiedono la giusta attenzione al presidente della Giunta regionale. Se proprio necessario, la Regione nomini commissario un funzionario regionale limitatamente al tempo utile alla ricostituzione degli organismi democratici del Parco. Come, tra l'altro, e' gia' avvenuto in passato. I parchi - aggiungono Legambiente e Wwf - necessitano di attenzione e condivisione e non devono essere trasformati in luogo di scontro politico, percio' consideriamo un errore che anche esponenti di associazioni ambientaliste si prestino, malgrado le loro buone intenzioni, a tali manovre, peraltro in contrasto con quanto richiesto da tutta la Comunita' del Parco che in proposito ha recentemente deliberato all'unanimita' una mozione contro tale modalita' di commissariamento". (Agi)
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