
MALTEMPO: FIUME SANGRO IN PIENA, A RISCHIO SGOMBERO ABITAZIONI
- Castel di Sangro, 8 gen. - Il fiume Sangro, corso d'acqua che nasce nel Parco d'Abruzzo e sfocia nel chietino, ha straripato in piu' punti in prossimita' di Castel di Sangro. A villa Scontrone, frazione del comune di Scontrone che e' lambita dal fiume, le case popolari e un ristorante erano stati sgomberati per precauzione, ma poi il rischio e' rientrato. L'ondata di piena del corso d'acqua ha oltrepassato gli argini alle porte di Castel di Sangro. Il lago di Barrea, alimentato dal fiume Sangro e costantemente monitorato, si e' innalzato fino al livello massimo, oltre il quale alcuni edifici sulle sponde rischierebbero di essere sommersi. Per questo sono state aperte le paratie che inizialmente hanno fatto riversare alla foce circa 95 metri cubi d'acqua al secondo. Al momento la portata in uscita e' stata ridotta a circa 60 metri cubi al secondo. L'iniziale aumento della portata del fiume Sangro, per contenere il livello massimo del lago, e' il fattore che ha determinato i disagi a villa Scontrone e Castel di Sangro. Vigili del fuoco, carabinieri e polizia, sono impegnati in piu' punti per tenere sotto controllo la situazione.
- Castel di Sangro, 8 gen. - Il fiume Sangro, corso d'acqua che nasce nel Parco d'Abruzzo e sfocia nel chietino, ha straripato in piu' punti in prossimita' di Castel di Sangro. A villa Scontrone, frazione del comune di Scontrone che e' lambita dal fiume, le case popolari e un ristorante erano stati sgomberati per precauzione, ma poi il rischio e' rientrato. L'ondata di piena del corso d'acqua ha oltrepassato gli argini alle porte di Castel di Sangro. Il lago di Barrea, alimentato dal fiume Sangro e costantemente monitorato, si e' innalzato fino al livello massimo, oltre il quale alcuni edifici sulle sponde rischierebbero di essere sommersi. Per questo sono state aperte le paratie che inizialmente hanno fatto riversare alla foce circa 95 metri cubi d'acqua al secondo. Al momento la portata in uscita e' stata ridotta a circa 60 metri cubi al secondo. L'iniziale aumento della portata del fiume Sangro, per contenere il livello massimo del lago, e' il fattore che ha determinato i disagi a villa Scontrone e Castel di Sangro. Vigili del fuoco, carabinieri e polizia, sono impegnati in piu' punti per tenere sotto controllo la situazione.
Nessun commento:
Posta un commento