1) Centro storico - Non solo corso Ovidio ma l’intero centro storico racchiuso nella cinta muraria: al di là delle belle parole, quali sono le idee e i progetti per la sua valorizzazione e rinascita, considerando che queste vanno di pari passo con una riduzione drastica, fino all’azzeramento, del traffico veicolare privato.
2) Riduzione del traffico veicolare privato - Quali misure sono previste per disincentivare l’uso massiccio e smodato delle auto in una cittadina che si percorre facilmente a piedi ( o in bicicletta ) da un capo all’altro.
3) Sviluppo del trasporto pubblico - Quali sono le idee e i progetti su questo tema fondamentale, volte a risolvere gli annosi problemi che la città di Sulmona si trascina da decenni, come il collegamento con la Stazione Ferroviaria (vero scandalo per una città che si autodefinisce “turistica”), il collegamento con le frazioni e i luoghi di interesse storico-artistico (Badia, Campo 78, Eremo Celestiniano, Santuario di Ercole Curino). Rientra in questo punto anche il collegamento con i plessi scolastici per ridurre fino ad azzerare il vergognoso assembramento di auto private negli orari di entrata e di uscita dalle scuole.
4) Collegamenti con Roma, L’Aquila e gli aeroporti di Fiumicino, Ciampino e Pescara – Si è assistito negli ultimi anni ad una progressiva riduzione dei collegamenti ferroviari soprattutto con Roma e L’Aquila, in parte sostituiti da corse su gomma comunque del tutto insufficienti. Per non parlare della totale assenza di collegamenti diretti con gli aeroporti più vicini, a cominciare da quello di Pescara. Come intendono muoversi i candidati per restituire a Sulmona quel ruolo di snodo centrale ferroviario che ha svolto per tantissimi anni e per collegare finalmente la città con gli aeroporti internazionali.
5) Transiberiana d’Italia - Visto il successo delle corse a scopo turistico, che hanno portato ad un parziale ripristino della linea Sulmona-Carpinone e comunque ad una sua regolare manutenzione, qualcuno dei candidati ritiene che si possa ripristinare il servizio ferroviario su quella tratta? Anche se con poche corse, questo servizio potrebbe essere molto utile per la popolazione locale e per i turisti che volessero raggiungere gli Altopiani Maggiori per muoversi in autonomia, svincolati dal treno storico. Senza contare che il ripristino della linea potrebbe avere una certa utilità per il trasporto merci, alleggerendo il traffico pesante che transita tutti i giorni sulla statale 17.
Nell’attesa di una risposta a tali quesiti, con la speranza di ricevere quelle proposte e soluzioni concrete che molti cittadini attendono, porgiamo i nostri saluti".
Il Presidente
Antonio Cellitti
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