davanti a una folla di cittadini che ha apprezzato e applaudito a scena aperta, ascoltando i punti salienti del programma condiviso che la Casini metterà in campo da sindaco per far tornare prima di tutto Sulmona una città normale, pulita e con una regolare manutenzione stradale. “Abbiamo previsto una delega alla comunicazione istituzionale, perché è importante che l’amministrazione possa stare in contatto continuo con la cittadinanza, apriremo uno sportello per il cittadino, un servizio elementare, ma che in questa città manca, un programma triennale per la trasparenza e l'integrità”. Trasparenza e partecipazione le parole chiave, il lavoro la priorità. “Avremo bisogno della sinergia con i sindaci del territorio, non andremo solo a battere i pugni per salvaguardare i nostri presidi, ma andremo con i progetti. La politica non è prepotenza”.
Ha definito questa campagna elettorale “avvelenata da continui attacchi, accuse, insulti da parte degli avversari fino all’ultimo minuto contro di me e la mia coalizione, tanto che i competitor hanno riservato gli appelli al voto per delegittimare noi, anziché esporre i contenuti del proprio programma. Dall’altro lato, invece, la soddisfazione più grande è stata aver recepito l’entusiasmo da parte delle tante persone che ho incontrato, da un capo all’altro la città, frazioni comprese, ascoltando le problematiche e i suggerimenti, ricevendo incoraggiamento e desiderio di rinnovamento”. Ha parlato alla cittadinanza con determinazione e travolgente entusiasmo, infondendo speranza alle tantissime persone. “Sulmona è pronta per avere un sindaco donna” ha detto in chiusura, ringraziando coalizione, elettori, cittadini, e invitando a recarsi alle urne domenica per voltare pagina. “Sulmona ce la farà", come recita il motto di "Noi per Sulmona", per vivere una nuova epoca, lontana da quelle logiche politiche da cui tutti vogliono allontanarsi.
